Con la consegna dei lavori della Casa di Comunità di Ispica, avvenuta questa mattina, l’ASP di Ragusa ha avviato gli interventi in tutte le strutture inserite nel Contratto Interistituzionale di Sviluppo fra la Regione siciliana e il Ministero della Salute e finanziate coi fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). All’appuntamento erano presenti il Direttore generale dell’ASP Giuseppe Drago, il Direttore amministrativo Massimo Cicero, Il Direttore del Servizio tecnico aziendale, Pasquale Amendolagine, il Responsabile del Distretto sanitario, Claudio Caruso, i rappresentanti della ditta esecutrice e il sindaco della città, on. Innocenzo Leontini. La Casa di Comunità di Ispica sorgerà nei locali dell’attuale Poliambulatorio, che sarà sottoposto a un intervento di ammodernamento da 1,2 milioni di euro. Il Responsabile Unico del Procedimento è il geometra Rosario Cannata.
I lavori si concluderanno entro i prossimi 12 mesi e prevedono la ristrutturazione di circa 900 mq di superficie mediante l’efficientamento energetico dell’edificio, il rifacimento degli impianti elettrici e di climatizzazione e la rifunzionalizzazione dei locali interni, così da garantire una distribuzione più efficiente dei servizi. Inoltre verranno sostituiti gli infissi esterni nell’ottica del risparmio energetico. Le attività sanitarie che erano allocate all’interno della struttura, quali la Guardia Medica, la postazione del 118, la Fisioterapia, il Consultorio Familiare, l’ambulatorio di Psichiatria e il Call Center, sono stati temporaneamente trasferiti nei locali ristrutturati in via Amendola e in altri locali in affitto.
“La consegna dei lavori della Casa di Comunità di Ispica – spiega il Direttore generale dell’ASP, Giuseppe Drago – rappresenta, idealmente, il giro di boa. Oggi completiamo la fase di affidamento delle dodici strutture: nove Case di Comunità e tre Ospedali di Comunità. Ringrazio il Servizio tecnico aziendale e tutti gli uffici per la solerzia con cui hanno operato e auspico il rispetto dei tempi da parte delle ditte esecutrici. L’assistenza territoriale rappresenta lo sbocco naturale dell’offerta sanitaria dei prossimi anni, non soltanto a Ragusa. L’obiettivo è farci trovare pronti, mettendo a disposizione le risorse infrastrutturali e riorganizzando la rete territoriale dei servizi, che va certamente sostenuta e potenziata anche in termini di risorse umane”.
Il sindaco Innocenzo Leontini, ringraziando i vertici dell’ASP per la collaborazione istituzionale, ha spiegato assieme all’assessore ai Lavori pubblici e al PNRR, dott. Massimo Dibenedetto, che “l’apertura di un nuovo cantiere contribuirà ad avere una città più moderna ed efficiente a livello di servizi”. “La Casa di Comunità – prosegue Leontini – sarà un punto di riferimento e di accoglienza per la popolazione ispicese, che potrà ricorrere ad essa per ricevere l’assistenza sanitaria e sociosanitaria che non abbia i caratteri dell’urgenza. Quello della medicina territoriale è un modello che, durante la mia attività politica, ho sempre sostenuto con convinzione e sono soddisfatto che nel 2024 si traduca in un impegno concreto da parte delle istituzioni preposte”.