Il festival organistico internazionale di Ibla – Città di Ragusa chiude con uno straordinario evento. L’appuntamento di domani, che si terrà di nuovo al duomo di San Giorgio, sarà caratterizzato dalla cerimonia di gemellaggio con il festival organistico internazionale di Cracovia. Un modo, voluto dal direttore artistico della rassegna iblea, il maestro Marco D’Avola, per garantire ulteriore prestigio a una kermesse che, soprattutto nel corso di questa edizione, la 28esima, ha fatto registrare un vero e proprio successo di pubblico, come mai in precedenza. A eseguire il concerto sarà il musicista polacco Dariusz Bakowsky-Kois (nella foto). Si comincia a partire dalle 19.
Bakowsky-Kois si è diplomato con il massimo dei voti e la lode nel 2000 presso l’Accademia Università di Cracovia nella classe di organo del maestro Josef Serafin. Sin dai suoi studi ha tenuto una intensa attività concertistica in Polonia, Francia, Germania, Austria, Svizzera, Italia, Olanda, Belgio, Norvegia, Svezia, Finlandia, Estonia, Lituania, Messico, Brasile, Russia, Cina. In particolare, ha tenuto i suoi concerti nelle più prestigiose sedi, tra cui la Hobe Domkirche Sankt Petrus di Colonia, la basilica papale di San Paolo fuori le mura in Roma, il Dom ann Sint-Maarten di Utrecht, la Metropolitan Cathedrale di Mosca, il National centre for the performing arts di Pechino. Dal 2001 al 2007 ha collaborato intensamente con l’ensemble Capella Cracoviensis, suonando le parti, a solo, di organo obbligato e di basso continuo in numerosi concerti. Si è quindi specializzato nel repertorio neoromantico francese e sinfonico durante i corsi post-diploma tenuti dalla professoressa Magdalena Czajka presso l’Università di Musica Frederic Chopin di Varsavia e successivamente a Vienna con il maestro Thomas Schmogner. “E’ un artista dalle grandi capacità virtuosistiche – afferma il maestro D’Avola – e chi sarà presente per assistere al suo concerto se ne accorgerà. E’ il modo migliore per chiudere la fortunata rassegna di quest’anno”.