La rete associativa cittadina Mosaico delle Corresponsabilità, formatasi durante il periodo recentemente segnato dalla pandemia, sin dalla nascita ha rivolto la sua attenzione alla comunità cittadina ed, in particolare, alla fascia giovanile (per sua natura spia del benessere/malessere sociale), in quel periodo espressione particolare di un disagio che abbracciava l’intera cittadinanza. Per far fronte alla evidente situazione di sfilacciamento dei legami sociali, tra le esigenze individuate dalla Rete, risultava da subito centrale la necessità di creare ad Ispica un Centro giovanile. Questa la nota diffusa dalla rete associativa:
Nell’ottobre del 2021, incontrando il sindaco, l’Amministrazione comunale ed il Consiglio, la rete presentava, attraverso un documento firmato da tutte le associazioni, una serie di proposte tra le quali si poneva in evidenza quella di rendere lo spazio del Mercato un punto di aggregazione per i nostri giovani.
Da allora la rete ha promosso diverse iniziative per gli educatori e per i giovani: dagli incontri sulla legalità e sul contrasto alle mafie, ai laboratori di teatro, ai tornei sportivi estivi, ai laboratori di foto/video e di artigianato, alla mappatura di comunità, agli incontri sul tema delle dipendenze, alle attività di rigenerazione urbana (vedi il murales realizzato su una parte della parete del campo sportivo). Nel frattempo la necessità di uno spazio per i giovani e le associazioni si è fatta sempre più pressante, pertanto noi della rete abbiamo deciso di aprire una interlocuzione con le istituzioni locali al fine di dare risposta a tale istanza. Abbiamo avuto modo di confrontarci con il sindaco e con tutti i consiglieri, sia quelli a sostegno dell’amministrazione, sia quelli di opposizione, avanzando anche la richiesta di allargare alla città il confronto sul tema attraverso un Consiglio comunale aperto nel quale potessero prendere parola i cittadini, le associazioni e in particolare i giovani. La proposta è stata portata all’ordine del giorno e votata all’unanimità durante la seduta di inizio agosto.
Dopo questo passaggio con le istituzioni, abbiamo incontrato i rappresentanti degli studenti del liceo Curcio e con loro, in vista del Consiglio Comunale aperto, abbiamo pensato di proporre a tutte le classi di trattare il tema nelle assemblee di dicembre, in modo da dare a tutti i giovani la possibilità di esprimere il loro parere e le loro idee.
Abbiamo anche contattato e stiamo ancora incontrando i gruppi giovanili ispicesi al fine di coinvolgerli nel percorso intrapreso. L’obiettivo è quello di rendere i giovani protagonisti, non solo nella fase del dibattito, con la loro partecipazione al Consiglio Comunale aperto, ma anche nelle fasi successive, che speriamo si apriranno a breve, relative alla realizzazione e all’avvio del Centro.
Ci rivolgiamo alla politica ispicese, confidando nella capacità dei nostri rappresentanti a Palazzo Bruno di sapere comprendere che l’argomento “Centro giovanile/Casa delle associazioni” non è uno di quei temi strumentalizzabili. Si tratta di un progetto politico, non partitico, la cui posta in gioco è molto importante per la nostra città! Per questo chiediamo a chi amministra e a chi sta all’opposizione di mirare, insieme a tutti noi (giovani, famiglie ed associazioni), al raggiungimento del bene comune, mettendo per una volta di lato le ragioni di parte.
In questi giorni verrà fissata la data del Consiglio Comunale aperto. Subito dopo informeremo la cittadinanza. Sin da ora invitiamo tutte/i a partecipare perché si tratterà di un passaggio cruciale nel quale ci occuperemo in modo concreto della risorsa più preziosa in dotazione alla nostra comunità: i nostri giovani.