La vicenda politica del Comune di Modica rischia di diventare kafkiana. I consiglieri di maggioranza che fino a qualche giorno fa condividevano le posizioni del sindaco Monisteri, ora, consumato lo strappo, stanno facendo a gara per rendersi concreti protagonisti di un esercizio, quello di chi la spara più grossa”. Lo dice il segretario regionale di Orizzonti liberali, Salvo Liuzzo (nella foto), che torna a occuparsi della vicenda dell’ente di palazzo San Domenico.
“Massima solidarietà – ancora Liuzzo – alla prima cittadina che sta subendo un fuoco serrato di contestazioni da coloro che prima non avevano neppure solo per un attimo pensato di fare sentire la propria voce. Ora che lo scenario è cambiato, vedono rosso dappertutto e non mancano occasione di sottolinearlo. Ma che credibilità possono avere dei rappresentanti istituzionali, in questo caso dei consiglieri comunali eletti dal popolo, che si comportano in questo modo e lo fanno solo per compiacere il tutore politico del momento? Bisognerebbe pensarci due volte prima di animare simili sceneggiate che danno esattamente il senso di quello a cui la politica si è ridotta. A Modica, in particolare, sembra di assistere a una guerra per bande, con una contrapposizione becera in cui, purtroppo, l’ultimo interesse sembra essere quello della collettività alle prese, purtroppo, con una pesante situazione, quella della certificazione del dissesto delle casse comunali. Spero che il sindaco Monisteri sappia mantenere la barra dritta e che allontani sempre di più queste situazioni spiacevoli che non fanno altro che confermare il modo di agire di certi politicanti. Forniamo il nostro sostegno morale alla sindaca Monisteri, esortandola ad andare avanti senza indugio. Siamo certi che i risultati arriveranno”.