Il consiglio direttivo di Avis Provinciale nella seduta del 14 aprile ha proceduto a completare il proprio assetto organizzativo con la nomina dell’ufficio di presidenza e dell’esecutivo.
Questo il nuovo organigramma:
Il Consiglio ha confermato il dott. Salvatore Calabrese quale Direttore Sanitario.
Il presidente ha inoltre presentato le linee strategiche e programmatiche di mandato, facendo innanzitutto riferimento ai temi e ai punti contenuti nella relazione assembleare, in particolare nella parte riguardante “L’impegno di Avis Provinciale per il 2025”. L’Avis Provinciale continuerà a svolgere il proprio ruolo di coordinamento, di raccordo e di indirizzo, curando il rapporto con le istituzioni e le altre realtà associative del territorio, cercando di dare il proprio contributo per il perseguimento degli obiettivi associativi volti al rafforzamento e allo sviluppo dell’Associazione.
In particolare, continuerà a garantire: l’impegno teso ad assicurare il mantenimento di adeguati livelli di coesione associativa; l’attività di sostegno e accompagnamento rivolta a tutto il sistema e alla rete, attraverso azioni e iniziative a carattere promozionale, formativo, culturale e di supporto gestionale con al centro i temi della solidarietà e della cittadinanza attiva, propedeutica alla cultura del dono; l’attenzione all’area della comunicazione, di cui si riafferma il valore strategico.
- presidente, Salvatore Poidomani – Rappresentanza e rapporti con le istituzioni. Si avvarrà della collaborazione dei consiglieri: Franco Bussetti per l’assetto organizzativo e funzionale e di Salvatore Vacirca per le problematiche giuridiche.
- vice Presidente Vicario, Giovanni Passalacqua, delega potenziamento e strutturazione settori amministrativi, finanziari, tecnici
- vice Presidente, Pina Angirillo, delega alle Politiche di genere
- segretario, Salvatore La Terra
- tesoriere, Salvatore Salvo
- area scuola, Marisa Simonelli
- area formazione e comunicazione, Gian Piero Saladino
- area volontariato e terzo settore, Marco Carnemolla
- area giovani, Giuseppe Schembari.