La mostra itinerante del Polo tattile multimediale di Catania ha fatto tappa anche a Ragusa, nella sede di via Fucà dell’Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti. Si è trattato di un importante momento di scambio, vicinanza e crescita per tutti gli associati che hanno partecipato all’appuntamento. “Ringraziamo di cuore il relatore Luca Grasso – sottolinea il presidente Uici Ragusa, Salvatore Albani – per averci guidati alla scoperta e all’approfondimento delle competenze sugli ausili visivi. Un sentito grazie anche al Polo tattile multimediale e alla stamperia Braille per il loro prezioso contributo e impegno nella diffusione dell’accessibilità e dell’inclusione”.
Il confronto è stato utile per illustrare le ultime novità in ambito tiflologico, la scienza che studia le condizioni e le problematiche delle persone con disabilità visiva, al fine di indicare soluzioni per attuare la loro piena autonomia ed integrazione sociale e culturale. “Per quanto ci riguarda – ancora il presidente Albani – è un percorso indispensabile perché ci consente di ampliare l’operatività sul fronte dell’autonomia e della mobilità dei non vedenti. Avere ospitato la mostra ci permette di conoscere al meglio quali le novità affinché queste ultime possano garantirci sempre maggiore libertà nei nostri movimenti”. Dal canto suo, Luca Grasso ha chiarito: “Il Polo tattile itinerante è un progetto a cui il nostro direttore della stamperia, Antonio Tringale, ha voluto dare forma. Vogliamo arrivare a casa dei soci e non sempre è possibile. Quindi siamo noi che, in accordo con le sezioni Uici che gentilmente ci ospitano e ci forniscono il massimo della loro disponibilità, veniamo ad illustrare quali sono tutte le novità. Io e il mio collega Fabio Triolo e ci occupiamo di proporre materiale che per noi è innovativo, come per esempio la nuova linea di videoingranditori o i display Braille o, ancora, prodotti più semplici come i termometri a raggi infrarossi parlanti, i misuratori di pressione parlanti e i misuratori di glicemia. Ma anche orologi piuttosto che sveglie oltre che dei giochi che sono chiaramente adattati ad essere fruibili da parte dei non vedenti. Portiamo l’innovazione in giro per la Sicilia”.