Nella sagra dei finali maledetti di questa stagione, la sconfitta con Cassino sale rapidamente in vetta: perché vale doppio e concede ai laziali di riprendersi il fattore campo nel secondo turno dei playout della Serie B Old Wild West. La Virtus perde 68-70 di fronte al proprio pubblico. Le toccherà vincere la gara di domenica e l’eventuale “bella” al PalaScauri per raggiungere la salvezza. Decisiva la prestazione di Beck (18 punti) e il finale di Teghini. A Ragusa non basta la miglior prestazione stagionale di Adamu, autore di 13 punti.
Erkmaa, con una maschera protettiva dopo la botta al naso subita in gara-2, guida la carica virtussina e realizza la prima tripla. Cassino si sblocca dopo 3’, ma è sempre Ragusa a tenere la testa: due ottime conclusioni di Adamu, con in mezzo un’altra tripla di Erkmaa, fanno scattare la Virtus sul 15-3. Da segnalare anche una stoppata di Bertocco su Riva. La Bpc tira con cattive percentuali, Gloria realizza spalle a canestro il +14. Teghini rompe l’incantesimo, gli ospiti rosicchiano qualcosa, ma l’ultima creazione del quarto porta la firma di Kosic: canestro e fallo per il 22-9. Una buona sequenza di Boev (cinque punti in fila) consentono agli ospiti di rimanere mentalmente in partita. La Virtus si mantiene a cavallo della doppia cifra di vantaggio, Vavoli e Gloria mostrano i muscoli nel pitturato, ma una tripla estemporanea di Beck, da oltre otto metri, fa girare l’inerzia (29-19 al 14’). A quel punto la Virtus si perde i giocatori avversari sul perimetro: ne viene fuori un parziale di 2-15, con due triple di Truglio e una a testa di Teghini e Ghigo. 31-31 e tutto da rifare. Ragusa si affida a Bertocco, l’osservato speciale dopo i trenta punti in gara-1: una doppia prodezza da oltre l’arco restituisce fiducia ai compagni e al pubblico, Adamu chiude con l’appoggio nel traffico e a metà gara la Virtus, dopo aver tremato, torna a condurre con merito e margine: 39-31.
Bertocco riparte da una tripla per il +11, poi Beck si traveste da superman: cinque punti in fila e Cassino di nuovo a -4 (0-7 di parziale). Adamu inchioda un’altra bimane, e in generale dimostra impatto sui due lati del campo, con una grande tenuta difensiva: lui, Bertocco e Kosic provano a creare un altro solco (53-44), che il solito Beck richiude con un’altra tripla. L’intensità aumenta progressivamente, portandosi dietro qualche errore in fase d’esecuzione. A pagarne conseguenze è soprattutto la Virtus, che si accontenta di troppi isolamenti, mentre Boev fa il vuoto a rimbalzo d’attacco e schiaccia il -4. Al 30’ Ragusa è avanti di poche spanne: 55-51. L’ultima frazione comincia nel segno del nazionale russo, che segna i primi sei punti e regala ai suoi il primo vantaggio della serata: 55-57 al 34’. La Virtus, dopo quattro minuti di digiuno, pareggia con Kosic e controsorpassa con Simon, ma qualcosa non fila più per il verso giusto. I canestri da lontano di Beck e Korsunov costringono al timeout coach Di Gregorio (59-65 a 2’58” dal termine). Il furto con contropiede di Bertocco vale il -4, la difesa regge l’urto, Erkmaa e Adamu salvano due possessi in attacco, il nigeriano fa 2/2 ai liberi. Il ferro grazia la Virtus dall’ennesima tripla di Beck, ma Ragusa spreca il possesso del pari: 63-65 entrando nell’ultimo minuto. Cassino perde un altro pallone, cominciano 40 secondi di passione. Bertocco si procura un viaggio in lunetta, la mano non trema: 65-65. Dall’altra parte è Teghini a penetrare da sinistra e a trovare il canestro col libero aggiuntivo: 65-68. Nuovo timeout in campo. Ragusa costruisce l’attacco per la tripla di Bertocco, che però non sfiora il ferro. Teghini blinda il successo a cronometro fermo. La tripla di Kosic arriva troppo tardi. Domenica l’ultima chance per restare in vita, ancora al PalaPadua.
IL TABELLINO
Virtus Ragusa-Bpc Virtus Cassino 68-70
Virtus Ragusa: Erkmaa 7, Piscetta 2, Bertocco 15, Simon 4, Gloria 5, Vavoli 9, Kosic 13, Calvi, Adamu 13, Ianelli. All.: Di Gregorio-Valerio
Bpc Virtus Cassino: Riva 2, Todisco, Ghigo 3, Korsunov 5, Terenzi 4, Pontone ne, Teghini 13, Beck 18, Truglio 12, Boev 13. All.: Auletta
Arbitri: Giovagnini di Torino e Turello di Rivalta di Torino
Parziali: 22-9; 39-31; 55-51.
Note. Tiri da edue: Ragusa 17/32, Cassino 14/36; Tiri da tre: Ragusa 7/26, Cassino 11/36; Tiri liberi: Ragusa 13/18, Cassino 9/11; Rimbalzi: Ragusa 39, Cassino 42; Palle perse: Ragusa 14, Cassino 9. Usciti per cinque falli: Ghigo (C)