Olio dop e turismo enogastronomico con un legame indissolubile in una realtà, come quella del Sud est della Sicilia, legata alle bellezze del territorio e alla buona cucina. Dati e numeri sviscerati nel primo Rapporto nazionale sul turismo Dop redatto dalla Fondazione Qualivita a Roma. Studio che analizza in modo sistematico il contributo dei consorzi di tutela e dei loro partner allo sviluppo di un turismo legato alle Indicazioni geografiche italiane. Il rapporto è realizzato in collaborazione con Origin Italia e con il supporto del ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste. Turismo Dop, o Turismo delle denominazioni di origine protetta, è un segmento del turismo enogastronomico che si concentra sulle esperienze legate ai prodotti Dop e Igp. Questo tipo di turismo valorizza il legame tra territori, turismo e qualità agroalimentare, offrendo ai visitatori la possibilità di scoprire e apprezzare i prodotti tipici locali e le tradizioni culinarie. Presente a Roma anche il consorzio di tutela Olio dop Monti iblei, con il presidente Giuseppe Arezzo.
“Un momento di confronto sulle strategie da adottare e sulle straordinarie opportunità che offre il turismo enogastronomico – spiega il presidente Arezzo – il Turismo Dop con la visita ai frantoi legata ad iniziative culturali e gastronomiche punta a un’offerta turistica autentica, formativa e sostenibile. Come consorzio di tutela dell’olio vogliamo coinvolgere gli altri consorzi per promuovere le eccellenze del nostro territorio in un percorso legato anche al turismo enogastronomico”. Tra gli ospiti istituzionali presenti a Roma il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, e la ministra del Turismo, Daniela Santanchè, a testimonianza dell’interesse strategico verso un comparto in crescita, anche alla luce dell’entrata in vigore del nuovo regolamento europeo 2024/1143 che riconosce ai consorzi di tutela un ruolo attivo nello sviluppo di attività turistiche connesse alla promozione dei prodotti agroalimentari e vitivinicoli Dop e Igp.