Dopo l’iniziativa Scienze in città, giunta alla VII edizione e tenutasi in via Cavour, anche la Confcommercio sezionale dice la propria. “Come associazione di categoria e come operatori del terziario di mercato – afferma il presidente sezionale, Gregorio Lenzo – siamo felici che anche l’amministrazione comunale, in sinergia con le scuole, stia contribuendo a un’azione concreta di rigenerazione urbana e sociale. Nei luoghi simbolo del commercio cittadino, gli operatori economici da anni provano con le proprie vetrine, la loro creatività e dedizione ad attrarre e fidelizzare i consumatori. Ma c’è bisogno di qualcosa di più: c’è bisogno di riappropriarci, tutti insieme, degli spazi della nostra città. Questo è il percorso da seguire: un cammino condiviso, da portare avanti con convinzione e continuità, istituzioni, scuola, associazioni culturali e di categoria per restituire centralità, vitalità e bellezza ai nostri luoghi storici. La città appartiene a tutti. Solo insieme possiamo costruire azioni rigenerative, durature ed efficaci. La cultura rappresenta una leva fondamentale: è capace di dare senso, visione e prospettiva, soprattutto nei luoghi che oggi, più che mai, hanno bisogno di una comunità che li viva e li frequenti. La scuola, in particolare, ha in sé gli elementi essenziali per rigenerare i luoghi della nostra città. È una realtà viva, capace di parlare al cuore e all’intelligenza delle nuove generazioni”.
“Lavorando tutti insieme, come accaduto con iniziative come “Arte in Corso” che torneremo a breve a riproporre – conclude Lenzo – possiamo promuovere azioni condivise e sinergiche che restituiscano lustro, significato e vita ai nostri spazi comuni. “Scienze in città” non è solo un progetto di cultura scientifica, ma un segnale chiaro: possiamo e dobbiamo insieme riappropriarci dei luoghi della nostra città. E noi ci siamo, perché la città appartiene a tutti”.