La situazione era divenuta insostenibile ormai da diverso tempo tra una coppia di giovani rumeni, entrambi braccianti agricoli, con una vita matrimoniale difficile alle spalle. L’uomo, di fronte all’ennesima discussione per futili motivi, ha iniziato a picchiare la donna e a minacciarla di morte con un coltello: momenti di terrore e urla che hanno attirato l’attenzione dei vicini che hanno allertato il 112. Una pattuglia di carabinieri è giunta immediatamente sul posto e gli stessi militari, presa contezza della situazione visto che la donna era già stata trasportata al pronto soccorso dell’ospedale Guzzardi, hanno subito bloccato il 36enne e lo hanno arrestato, sequestrando il coltello utilizzato dal rumeno per minacciare la moglie.
L’uomo, già con diversi precedenti penali per reati contro il patrimonio, è stato sottoposto ai domiciliari. Deve rispondere dei reati di lesioni personali, minacce gravi e maltrattamenti in famiglia. Il coltello usato per minacciare la donna, che ha riportato 7 giorni di prognosi, è stato invece sequestrato (nella foto).