Accolta l’istanza presentata dalla difesa del ventenne ragusano accusato del tentato omicidio avvenuto a Marina di Ragusa. Il gip del Tribunale di Ragusa, Eleonora Schininà, ha concesso al ragazzo gli arresti domiciliari in una struttura psichiatrica individuata dalla difesa, specializzata in assistenza e cura di persone con problematiche psichiatriche.
L’avvocato difensore Daniele Scrofani, inoltre, ha chiesto al giudice delle indagini preliminari del Tribunale l’incidente probatorio per la nomina di un perito psichiatra mentre nelle prossime ore si riserva di depositare istanza al Tribunale del Riesame di Catania per la revoca della misura cautelare degli arresti domiciliari. La vittima è una ragazza sedicenne di Giarratana che sabato della scorsa settimana era andata a trovare un’amica a Marina di Ragusa. Lei non c’era momentaneamente, ad accoglierla è stato il fratello che poco dopo l’ha colpita al collo con un coltello, il tutto senza alcun motivo.