Dopo la pineta di Chiaramonte Gulfi le fiamme hanno rischiato di distruggere del tutto anche la zona boschiva nei pressi di Monterosso Almo. Un incendio di vaste proporzioni è difatti divampato poco dopo le 14 di venerdì, con un denso fumo che ha investito la piccola cittadina montana. Le fiamme sono state per ore ben visibili dalle case e dalla strada che costeggia la zona e interessano anche le conifere alla base del monte Casasia. Pare che i focolai siano stati individuati in almeno 4 punti diversi, segno questo che quasi certamente si tratta di un incendio doloso. Il punto era particolarmente impervio e quindi difficile da raggiungere via terra. Si è reso necessario l´intervento di un canadair per prelevare l´acqua dalla vicina diga di Licodia Eubea ed effettuare i lanci nei punti più critici.
I vigili del fuoco hanno operato con 2 squadre e con l´ausilio della Forestale per circoscrivere e domare le fiamme, per evitare che il rogo assumesse le colossali dimensioni di quello che ha fagocitato del tutto la pineta di Chiaramonte.
Un altro incendio era scoppiato vicino al centro urbano di Chiaramonte, ma in questo caso i vigili del fuoco hanno subito assunto il controllo della situazione, domando le fiamme seppure costretti ad operare sottodimensionati (fonte: Corriere di Ragusa).