A rischio le fiction della Rai, da ‘Montalbano’ a ‘Don Matteo’, ‘da ‘I bastardi di Pizzofalcone 2’ a ‘La porta rossa 2’, dalle serie sul Rinascimento a quelle tratte dai romanzi di Elena Ferrante. Lo scrive Repubblica in edicola citando i tecnici del ministero dell’Economia secondo i quali iI tetto dei 240 mila euro lordi annui, che limiterà i compensi di artisti e giornalisti di grido da aprile, dovrà essere esteso anche a attori, sceneggiatori e registi di Rai Cinema e Rai Fiction. Una situazione in qualche modo paradossale, anche perché il 10 marzo il governo ha assegnato alla Rai il servizio pubblico per i prossimi 10 anni, ma con un preciso mandato: la tv di Stato deve sostenere “l’industria dell’audiovisivo” e coprodurre opere “di alta qualità”, insieme a imprese con base in Italia.