Atti irresponsabili, come il recente incendio doloso delle canne spiaggiate, riguardano tutta la comunità, che dovrà ora sopportare il costo del trasporto in discarica del materiale residuo. Quanto avvenuto pone ulteriore urgenza alla questione della definitiva rimozione di tutto il materiale trasportato sul litorale di Scicli a seguito degli eventi meteorologici verificatisi il 23 gennaio 2017. A dirlo Legambiente. Che aggiunge: “Il contributo del Circolo Kiafura – Legambiente Scicli, in gran parte esposto in una lettera inviata al Municipio di Scicli, affronta la tematica del prelievo del materiale in relazione alle normative vigenti e avanza due una ipotesi di smaltimento”.