L’Asp 7 di Ragusa ha da tempo preparato gli atti che permetteranno di avviare le assunzioni a tempo indeterminato, che diventeranno immediatamente operative non appena la procedura assessoriale lo consentirà. L’Asp iblea prevede quindi di assumere 256 persone in più rispetto alla dotazione attuale (tra cui 57 medici) e stabilizzarne al contempo 316 su posizioni oggi coperte a tempo determinato, tra cui 80 medici. Intanto sono tutti promossi e confermati al loro posto i direttori generali delle Aziende sanitarie siciliane, a seguito delle recenti valutazioni del loro operato da parte dell’Agenas, l’agenzia ministeriale per i servizi regionali sanitari e hanno superato abbondantemente la sufficienza perché hanno raggiunto gli obiettivi sanitari e contabili che l´assessorato alla Salute aveva assegnato loro al momento della nomina nel luglio del 2014. Per essere riconfermati alla guida delle aziende era necessario superare il punteggio di 60 su 100. La «promozione» vuol dire anche premialità economiche proporzionali al punteggio raggiunto. I migliori sono Marco Restuccia e Lucio Ficarra, che guidano rispettivamente il Policlinico di Messina e l’Asp di Agrigento. I punteggi più bassi sono andati ad Antonio Candela e Gaetano Sirna, direttori generali dell´Asp di Palermo e dell´Asp di Messina. Maurizio Aricò, direttore generale dell’Asp di Ragusa, si è piazzato a metà classifica con 72 punti su cento ed è stato dunque riconfermato al suo posto anche per i prossimi dodici mesi (fonte: Corriere di Ragusa).