Scorribande lungo viale Medaglie d’Oro e Corso Umberto a Modica con ciclomotori utilizzati per le cosiddette “impennate”. Sabato sera alcuni cittadini, a conclusione della manifestazione “Modica Flower Show”, hanno rischiato l’incolumità personale dal momento in cui la polizia locale aveva concluso il servizio poiché alcuni giovani alla guida di ciclomotori, incuranti della presenza di numerose persone, avevano preso a gareggiare per Corso Umberto.
Domenica, a seguito delle segnalazioni, è stato concordato tra il sindaco Ignazio Abbate, l’assessore alla Sicurezza del Territorio, Pietro Lorefice, e il comandante della Polizia Locale, Rosario Cannizzaro, un servizio straordinario notturno al fine di debellare questo fenomeno.
Conclusa la manifestazione “Modica Flower Show”, è scattata l’operazione con una pattuglia composta dal comandante e dai due vice, Roberto Amore e Giorgio Ruta, che in abiti borghesi è riuscita nell’intento, bloccando in Viale Medaglie d’Oro diversi ciclomotori che scorrazzavano incuranti del rischio altrui, che occultavano le targhe per non essere individuati, altri ancora modificati strutturalmente. Intorno alla mezzanotte sono stati convocati i genitori dei giovani presso il Comando per la notifica degli atti. Gli scooter sono stati sequestrati e affidati all’azienda affidataria del servizio.
“Mettere a rischio l’incolumità della gente è fuori da ogni logica – dice l’assessore Lorefice – anche perché la città è monitorata da telecamere, quindi per le forze dell’ordine è facile risalire ai proprietari attraverso le targhe rilevate dalla videosorveglianza. Auspichiamo come amministrazione comunale e anche in nome della polizia locale una maggiore responsabilità dei genitori e dei loro figli. Noi saremo attenti per garantire la sicurezza e il quieto vivere dei modicani e attueremo ancora questo tipo di attività”.
Nella stessa serata sono state rimosse una decina di autovetture parcheggiate sui marciapiedi e sugli attraversamenti pedonali, alcune anche sprovviste di copertura assicurativa.
