“Dobbiamo rivolgerci a Dio con tutto il cuore e lasciare il peccato, che porta soltanto alla rovina ed alla tragedia”. Lo ha detto oggi pomeriggio il pastore evangelico Giovanni Di Francia celebrando, nella chiesa di via Alessandria, a Vittoria, i funerali di Giorgio Saillant, ucciso domenica scorsa da Filippo Assenza al quartiere Forcone, in via Guido De Ruggero, proprio dinanzi all’abitazione del vigile del fuoco. Ed è proprio da qui che, oggi pomeriggio, ha preso il via il corteo funebre. Numerosi i colleghi di Saillant presenti. La bara è stata sistemata su una camionetta dei pompieri. Di Francia, nelle dichiarazioni raccolte dalla giornalista Concita Occhipinti, ha proseguito: “L’uomo ha voltato le spalle a Dio e si trova in queste situazioni. Dobbiamo tornare a Dio. Il peccato porta vergogna, dolore e morte. Non c’è altro da dire se non che soltanto la Grazia e la Misericordia di Dio possono raggiungere i cuori. Ma tutti noi, proprio tutti noi siamo responsabili, perché ognuno si gira dall’altra parte. La verità, però, è che tutti portiamo il peso di quello che c’è oggi nella società. Ciascuno di noi deve fare la propria parte per dire, anche agli altri, che dobbiamo tornare a Dio. Oggi Dio è stato invece buttato fuori dalle vite, dalle scuole, dalle case, da tutto. Si parla spesso di Dio, ma Dio è un eccellente sconosciuto. Questa è la verità”. (la foto di copertina è di Fabio Baglieri)