I giovani dell’Arcobaleno Ispica, impegnati nel campionato di Serie C2, continuano a sorprendere ancora. Nella 13° giornata e ultima del girone di andata i “giovani terribili” di Mr. Lorefice sono riusciti a vincere fuori casa contro il Catania calcio a 5, espugnando il Palazzetto di S. Giovanni La Punta, roccaforte degli etnei, con il risultato finale di 3 a 1.
Era uno scontro diretto, una della partite più difficile e importanti del campionato. Oltre che al vertice della classifica si guardava alla qualificazione in Coppa Italia.
Per quanto riguarda il Catania, possiamo dire che, la squadra è dotata di un gruppo forte e motivato per arrivare in Serie C1; molti errori della società sono stati pagati cari. Il Catania è stato penalizzato di 3 punti in classifica per aver sbagliato il tesseramento di 7 giocatori ma in campo ha sempre dimostrato di essere una big del campionato in corso.
Nel primo tempo i giovani dell’Arcobaleno hanno fatto una partita meno spettacolare del solito ma attenta, determinata, concedendo solo raramente occasioni da gol ai catanesi. Hanno rischiato nel finale del primo tempo quando i padroni di casa hanno colpito una traversa e fallito un tiro libero ben parato da Salvatore Vitrano, nel minuto di recupero del primo tempo, concesso dall’ottimo arbitro Marco Iacono di Siracusa, l’Arcobaleno è passata in vantaggio con uno schema di calcio d’angolo finalizzato da Piero Belluardo. Nella ripresa la reazione del Catania porta a tanto possesso palla ma gli ispicesi si difendono con ordine e concedono pochissime occasioni da gol anche se su una di queste il Catania pareggia grazie ad un gran tiro da fuori colpisce la traversa e poi si insacca alle spalle di Vitrano: 1-1. Siamo a metà ripresa. Il pareggio anziché galvanizzare il Catania porta invece alla reazione della squadra ispicese che comincia ad offendere nel finale come non aveva fatto nei primi 15 minuti del secondo tempo, finché a 10 dalla fine piazza un rapido 1-2 e trafigge per due volte il portiere etneo: prima con Belluardo, autore di una doppietta e poi con Salvatore Sortino che scaraventa in rete una grande ripartenza di Davide Di Benedetto. Sul 3 a 1 non c’è la reazione del Catania, che si arrende e i ragazzi ispicesi hanno diverse opportunità per dilagare nel punteggio ma il risultato alla fine non cambia: 1-3 per l’Arcobaleno Ispica sul campo del Catania dove tutte avevano perso, anche il Sortino 2° in classifica per 6-1.
In settimana intanto c’era stata la clamorosa rinuncia al campionato da parte dell’Arkè Siracusa, a una sola giornata dal termine dell’andata; situazione che ha stravolto la classifica, penalizzando squadre come l’Arcobaleno Ispica che sul campo aveva battuto i siracusani e favorendo chi aveva perso. La Federazione non si è dimostrata capace di tutelare quello che il campo aveva sancito, a discapito della regolarità del campionato, considerando anche la presenza del Sortino, vincitore lo scorso anno in C2, che ha chiesto e ottenuto di partecipare nuovamente alla C2, fuori da ogni regolamento.
In ogni caso, l’Arcobaleno del Presidente Galifi ha centrato una sorprendente qualificazione alla Coppa Italia e in casa gialloblu ispicese si guarda anche all’ottima posizione in classifica al termine del girone di andata, classifica così in parte rivoluzionata dopo l’esclusione dell’Arkè: Città di Scicli 27, Sortino 26, Arcobaleno Ispica 25, Canicattini 22, Leontinoi 22, Villasmundo 21, Catania 20, Belpasso 18, Chiaramonte 17 Siracusa Meraco 15, Holimpia Siracusa 11, Pro Melilli 7, Bruchi Augusta 3.
Intanto martedì i ragazzi ispicesi di mister Lorefice tornano di nuovo in campo nel campionato nazionale Juniores per la trasferta in casa dell’Atletico Cassibile. In questo campionato l’Arcobaleno Ispica è prima in classifica dopo due giornate a punteggio pieno frutto della vittoria in casa per 3 a 1 contro l’Augusta e in trasferta a S. Croce contro il Kamarina per 10 a 3.