Sono stati celebrati ieri pomeriggio, nella chiesa della Resurrezione, i funerali di Dario Cognata (nella foto), il 26enne vittima di un incidente stradale due settimane fa, morto in seguito alle complicazioni delle sue condizioni di salute, dopo che i medici erano stati costretti a valutare anche l’amputazione di una gamba, poi evitata grazie all’inserimento di alcuni bypass.
Il giovane era stato vittima di uno scontro con un’auto mentre viaggiava a bordo della sua moto lungo la Vittoria-Scoglitti.
Sette i medici indagati per la morte del giovane deceduto lo scorso 17 settembre dopo dieci giorni di ricovero nell’ospedale ‘Garibaldi’ di Catania dove era stato trasferito in elisoccorso. Sono i sanitari che a vario titolo hanno avuto in cura il giovane subito dopo l’incidente stradale.
L’iscrizione dei medici nel registro degli indagati è un atto dovuto per far partecipare i periti di fiducia all’esame autoptico deciso dal sostituto procuratore Iole Boscarino. I familiari del giovane centauro vittoriese hanno nominato come medici legali di fiducia Giuseppe Cappello di Ragusa e Domenico Morgante di Gela, mentre, sono rappresentati dai legali di fiducia Nunzio Schembari e Salvatore Citrella.
Un fiume di persone ha preso parte ai funerali del giovane molto benvoluto. Molto toccanti le parole del fratello maggiore che sono state applaudite a lungo. A celebrare la santa messa padre Antonino Puglisi e accanto a lui padre Robert Dynerowicz, della chiesa Madonna delle Grazie, e padre Salvatore Conti, parroco di San Giovanni Bosco.