Colpo di fortuna quasi da favola per un ragusano. Giovanni Parrino decide di acquistare una casa a Ragusa e di ristrutturarla. L’edificio versa in condizioni precarie e ha bisogno di essere ristrutturato. Durante l’eliminazione dei detriti e delle scartoffie, Giovanni Parrino di imbatte in due Bot del valore delle vecchie 5mila lire. Sono stati emessi nel 1947 e soprattutto sono al portatore. Evidentemente chi gli ha ceduto la casa non ha avuto nè memoria nè l´accortezza di conservare i 2 titoli. Giovanni Parrino si rivolge così ad una agenzia specializzata, Agitalia, che tramite un consulente contabile accerta che il valore monetario attuale, tra interessi, rivalutazione e capitalizzazione, per tanti decenni di giacenza nelle casse dello Stato è pari a ben 85mila euro.
Il ragusano ha quindi deciso di conferire mandato all’ufficio ufficio legale dell’agenzia per agire al fine del recupero della somma presso la Banca d’Italia ed il Ministero delle Finanze obbligati in solido ad «onorare» tutti i debiti esistenti anche prima dell’avvento della Repubblica Italiana. La richiesta è ora al vaglio del Ministero dell’Economia ed a Bankitalia per il pagamento della somma. Parrino attende risposte.