Riceviamo e trasmettiamo integralmente, dal comitato cittadini di Pozzallo la seguente denuncia per presenza di amianto.
Al Signor Sindaco del Comune di Pozzallo
Al Comandante della Polizia Municipale di Pozzallo
Al Direttore del Dipartimento di prevenzione della ASL di Ragusa
Al Nucleo Operativo Ecologico dei Carabinieri di Ragusa
OGGETTO: Esposto-Denuncia per presenza di amianto (Legge n.257 del 27.3.1992).
I cittadini residenti in via G. Mazzini, che abitano nei dintorni della stazione ferroviaria di Pozzallo (RG), facendo seguito alle numerose quanto infruttuose segnalazioni verbali e richieste di intervento, denunciano a ciascuno per la propria competenza e responsabilità, la gravissima e preoccupante situazione di seguito descritta:
In prossimità del sopradescritto luogo giace abbandonato e pericolante da anni una vecchio fabbricato chiamato “Distilleria – F.lli Giuffrida” che in maggior parte è composto, sia nella tubatura che sui tetti dei capannoni, da diverse lastre e materiali di eternit in evidente stato di sfaldatura.
Oltre ciò vi sono anche numerosi rifiuti di varia natura e sterpaglie facilmente infiammabili che nessuno si preoccupa di far rimuovere. Tutto ciò causato dall’evidente stato di abbandono e dall’assenza di controlli e di misure precauzionali.
Tale situazione, oltre a pregiudicare il decoro cittadino e ad essere segno di profonda inciviltà, crea una situazione di pericolo oltre che di angoscia nei confronti della popolazione, in particolare per coloro che vivono nelle immediate vicinanze, in quando sono più esposti al contatto con le fibre di amianto e fra cui sono già comparsi casi sospetti di malattie nella zona. La scienza, infatti, ha riconosciuto già da tempo tali fibre come principale causa di malattie dell’apparato respiratorio (asbestosi, carcinoma polmonare, ecc.) e delle membrane sierose, in particolare la pleura (mesoteliomi).
Tutto ciò premesso, con la presente si invita le S. V. Ill.me ad adoperarsi affinché siano rimossi con urgenza tutti i rifiuti (in modo particolare i materiali che contengono amianto) e al fine di istituire un servizio più accorto di vigilanza per il rispetto delle norme e la repressione degli abusi così come prescrive la legge.
In mancanza, i sottoscritti si vedranno costretti ad informare l’Autorità Giudiziaria.
Il comitato cittadini
