Ieri pomeriggio gli agenti della Polizia, hanno trovato, all’interno dell’ex campo di concentramento, in mezzo all’erba alta, due repliche di fucili ad avancarica ed una maschera antigas.
Gli oggetti appartenevano al vicino museo italo-ungherese, ed ornavano dei manichini che facevano parte dell’esposizione museale.
Non si conoscono ancora i nomi degli autori del furto ai danni del museo, verificatosi in data imprecisata.
La Polizia Scientifica sta indagando alla ricerca di elementi che conducano direttamente ai ladri che, si pensa abbiano nascosto la refurtiva in mezzo all’erba alta, per recuperarla in un secondo momento.