La “Collezione Gulino” del Museo dei Cimeli storico-militare di Chiaramonte, situato in piazza Duomo, non farà più parte del museo. A chiedere la risoluzione del contratto in comodato d’uso è stato lo stesso Emanuele Gulino, proprietario della collezione. Lo si apprende grazie ad una determina dell’area tecnica e del turismo datata 11 maggio 2020, la numero 108.
Il museo raccoglie oltre 1.000 cimeli e reperti legati alla storia d’Italia. Particolarmente ricca la collezione di copricapo metallici protettivi, con pezzi che vanno dal 1863 alla seconda guerra mondiale e un’interessante serie di cuffie da pilota delle due guerre mondiali, oltre ad alcune divise, bandiere, gagliardetti, distintivi. La collezione Gulino è, inutile negarlo, l’anima del museo. Quel museo, infatti, è nato con quella collezione, che è sempre stata particolarmente apprezzata da turisti, esperti del periodo e appassionati. Quasi tutti i reperti attualmente presenti appartengono a quella collezione che, adesso, tornerà ad essere privata.