Nella giornata di ieri, martedì 17 settembre, Siciliacque Spa, piuttosto che fornire, come da convenzione, 60 litri d’acqua al secondo, ha iniziato, in assoluta autonomia, a erogarne sempre meno, fino a raggiungere, alle ore 11 di oggi, circa 36 litri d’acqua al secondo nel sito di Giardinello. Tale situazione, ancora in atto, sta causando gravissimi disagi alla collettività e all’immagine dell’ente, che, all’oscuro di tutto, non ha potuto avvertire la popolazione.
Da un articolo di stampa del quotidiano Gela.it a firma di Rosario Cauchi, si apprende, peraltro, che Siciliacque Spa aveva già programmato la diminuzione dell’erogazione per la città di Vittoria, stornando una grande quantità di acqua alla vicina città di Gela e sottraendola di fatto al Comune di Vittoria. «Si tratta di un fatto gravissimo – ha dichiarato il sindaco Francesco Aiello – chiedo pertanto che venga immediatamente ripristinata la fornitura idrica, prevista dalla convenzione firmata dalle parti. Se ciò non dovesse accadere nel più breve tempo possibile, saremo costretti a utilizzare il metodo del presidio dei luoghi, che si protrarrà fino a quando la situazione non tornerà nella normalità. Intanto – conclude il primo cittadino – faccio appello al prefetto affinché intervenga per porre fine a tale incresciosa situazione a danno della comunità vittoriese”.