“A riveder le stelle…”: nome suggestivo per un incontro che si è tenuto ieri sera in Sala Sciascia a Chiaramonte Gulfi organizzato dal Movimento Cinque Stelle e che ha ottenuto un buon riscontro di pubblico, almeno fino al momento del dibattito. Dopo la conferenza, è stata inaugurata anche la sede del M5S che da oggi è possibile trovare in Corso Umberto.
Hanno preso parte all’evento anche Marialucia Lorefice, portavoce alla Camera dei deputati, Ornella Bertorotta, Senato della Repubblica e Francesco Cappello, portavoce all’ARS e vice capogruppo. Grande assente Giancarlo Cancelleri , pare per motivi familiari. La serata è stata suddivisa in tre momenti: una prima parte, in cui alcuni rappresentanti del coordinamento cittadino hanno introdotto una serie di argomenti di carattere etico, sociale ed economico. Una seconda parte, in cui i rappresentanti del Senato, della Camera e dell’ARS hanno fatto una specie di riassunto dell’attività svolta dal M5S e, infine, un parte dedicata al dibattito pubblico. Moderatrice della serata, Daniela Iurato, attivista del M5S di Chiaramonte.
Curioso intervento di Vito Brullo, professore di matematica e fisica, che pone alla platea alcune domande “provocatorie”, chiedendo ad esempio che cos’è il signoraggio bancario, perché l’Italia e gli altri stati d’Europa hanno perso la propria sovranità e perché c’è la crisi. Domande a cui Brullo non ha dato risposte ma che, dichiara il M5S ha in programma di spiegare con una serie di incontri informativi. Paolo Marletta, invece, parla di ARO e differenziata. Anche se la presentazione è stata effettuata con power point, purtroppo i numeri non erano visibili dalla platea e, oggettivamente, era complicato per il pubblico comprenderne appieno il significato. Raffaele Curatolo, invece, parla di “M5S e oscurantismo mediatico”, invitando tutti ad informarsi anche sul web e non solo attraverso la TV.
Subito dopo gli interventi dei rappresentanti chiaramontani, è la volta dei rappresentati alla Camera, al Senato e all’ARS. Applauditissimo l’intervento di Marialucia Lorefice che parla di una questione nota al grande pubblico, oggetto d’attacco nei confronti dei 5 Stelle: perché il M5S non ha fatto l’accordo con il PD. Lorefice spiega: “Noi in campagna elettorale non abbiamo mai detto che avremmo fatto accordi. Vi assicuro che PD e PDL sono la stessa cosa. Il PD non voleva un governo con noi, ma con i nostri voti”. Sui rimborsi elettorali e sullo stipendio da deputato, Lorefice dichiara: “Abbiamo rinunciato a 42 milioni di euro di rimborsi elettorali, non usiamo le auto blu e lo stipendio che prendiamo è di 5 mila euro lordi, cioè 3 mila euro al mese circa”.
Ornella Bertorotta, portavoce in Senato, spiega: “Siamo stati definiti i cani da guardia dell’Italia perché grazie a noi qualcosa è stato scoperto”. Il deputato all’ARS Francesco Cappello, parla invece del problema del MUOS. Viene proiettato in sala un video realizzato dal Fatto Quotidiano qualche tempo fa, ovvero un’intervista ad un chiaramontano che ha prestato servizio proprio al MUOS di Niscemi, Salvatore Ferlito, a cui è stata diagnosticata la leucemia mieloide cronica. Cappello, dichiara: “Il M5S ha sempre fatto di questo problema una battaglia e non vogliamo arrenderci.
Il governo Crocetta è fatto di annunci e non di realtà e ormai i nostri rapporti con il governo si sono deteriorati”. L’ultima parte della conferenza è stata dedicata alle domande dal pubblico. E’ questa la fase carente della serata: troppo lunga, interventi ripetitivi in cui la retorica spesso si spreca. Infine, intorno alle 20.00 (con un’ora di ritardo rispetto alla tabella di marcia), viene inaugurata la sede del M5S cittadino in Corso Umberto con il tradizionale taglio del nastro.