I lavori per gli ampliamenti dei tre cimiteri di Ragusa saranno appaltati nel mese di settembre. Questa notizia è stata accolta dai vertici della Cna come una vera e propria manna. Una boccata d’ossigeno per le piccole e medie imprese. I lavori, infatti metteranno in moto un giro d’affari di 48 milioni di euro.
“Per quanto riguarda Ibla – si legge nella nota – l’Amministrazione comunale ha spiegato di essere già in possesso delle carte per l’acquisizione del terreno necessario all’ampliamento per soddisfare le 1.391 richieste esistenti, vale a dire 705 tombe e 686 mausolei. L’altro aspetto interessante, sempre a Ibla, è legato alla realizzazione di un tempio crematorio che sarà inserito nel Piano triennale delle opere pubbliche 2014 come progetto di finanza che la Cna auspicherebbe potesse uscire fuori dalle risorse delle Pmi della nostra provincia. A Marina di Ragusa l’ampliamento previsto è già in atto: anche in questo caso sarà data la possibilità ai cittadini di assegnare e costruire le tombe necessarie. Il dato complessivo nei tre cimiteri, secondo le indicazioni fornite dal Comune, parla di 850 tombe e 850 mausolei”.
“Si tratta di una vera e propria boccata d’ossigeno non solo per le imprese del diretto – afferma il presidente Biazzo – ma anche per quelle dell’indotto che avranno così l’opportunità di potere circuitare delle somme essenziali per la loro sopravvivenza in un periodo molto delicato come quello che stiamo vivendo. Tutto questo grazie all’interessamento della Cna territoriale di Ragusa, dettato dal bisogno delle piccole e medie imprese che rappresentiamo per sbloccare risorse e lavoro nel nostro territorio, circostanza che ha spinto l’Amministrazione comunale ad accelerare tutte le pratiche per i cimiteri in tempi strettissimi e comunque saremo sempre vigili affinché le scadenze siano rispettate. Le procedure, per quanto riguarda i cimiteri, entreranno nel vivo a partire dal mese di settembre”.