di Rita Diquattro
Un mondo fatto con riga e compasso
Questo il trend del momento. Sarà per un bisogno di ordine apparente, sarà perché la società oggi vuole dei punti fermi, fatto sta che le mode attuali dagli arredi ai rivestimenti, dall’oggettistica alla tappezzeria, dalla pittura per pareti all’abbigliamento puntano sulle geometrie, a volte osando un po’. Righe, cerchi, poligoni, spirali non ci sono freni all’immaginazione, niente è proibito. I colori? Tutti. Unica tinta o multicolor è lo stesso. Materiali? Anche in questo caso tutti. Plastica, legno, ferro, vetro, carta, alluminio, stagno, bronzo, rame, acciaio, pelle, cotone o i più moderni mdf, plexiglass, resine e altri ancora.
Poltrona Nube
Il design della poltrona Nube, realizzato da Jesus Gasca e Jon Gasca, deriva dalla combinazione fra l’ortodossia piana degli spazi contemporanei e le curve del corpo umano. Il volume è delimitato dalle linee sobrie dell’esterno, dalla grazia delle curve interne e dall’impiego di due colori per la tappezzeria. Il telaio minimale, in acciaio cromato, completa la struttura.
Lampadario Bau
La lampada-scultura a sospensione, progettata da Vibeke Fonnesberg Schmidt e prodotta da Norman Copenhagen, unisce colori, composizione e forme per un design unico. Uno schema chiaro, rotto dai colori, dalle dimensioni e dalle unioni fuori centro dei dischi in betulla.
Ultra Flat Multicolor
Disegnato da Thomas Buchheim, è realizzato da Kikkerland. Si distingue per la sua sottilissima struttura con solo 1 cm di spessore e per l’assenza dei numeri di riferimento. Per distinguere le 12 ore il disco, con raggio di 37 cm, è suddiviso in dodici spicchi. Completamente silenzioso, funziona con una batteria a bottone LR 1130.
Libreria Stack
Un sistema componibile di mobili in metallo colorati disegnato da Alessandro Zambelli. Un richiamo ai vecchi magazzini, rivisitando quelli che un tempo erano mobili industriali e che oggi diventano divertenti complementi d’arredo. Infinite le combinazioni possibili. Il sistema modulare è composto da cinque dimensioni di basi d’appoggio e otto mobiletti: cassaforte con chiusura a combinazione, schedario per documenti, cassettiera, mobiletto a giorno, armadietto e tre diversi mobili contenitori. Tutti abbinabili o utilizzabili singolarmente.
Sgabello R540
Nato da un’idea dei designer brasiliani Carolina Armellini e Paulo Biacchi, R540 è uno sgabello che dondola dalla bellissima forma geometrica. L’incrocio dei fili di colori, possibili nella versione tono su tono o multicolor, creano un piacevolissimo gioco sulla struttura. Vivacità e stile sono gli aggettivi più idonei a rappresentare questa particolare seduta, prodotta da Fetiche.
Soft Wall
Si chiama Soft-Wall ed è una parete mobile prodotta da B&B Italia. Serve per definire, suddividere e contenere. Una presenza scultorea, morbida e funzionale allo stesso tempo. Pensata per ospitare quegli oggetti di cui abbiamo bisogno solo occasionalmente è anche parete divisoria, utilizzabile in spazi sia domestici che lavorativi. Realizzata in feltro bianco, appoggia su una struttura in metallo verniciato nichelato e bronzato.
Poet’s chair
Una sedia pieghevole con lampada incorporata in due varianti. Questo il doppio progetto di Erik De Nijs e Tim Smit.
La seduta verde ha la luce sul lato destro, ed è dedicata al poeta William Blake da cui prende il nome. La bianca, ha invece la lampada sul lato sinistro e si chiama come il poeta mancino J.W.Goethe, a cui i designers si sono ispirati nel crearla. Questo particolare complemento d’arredo è perfetto per qualsiasi casa e quando non lo si utilizza per sedersi lo si può sempre ripiegare e appoggiare al muro, lasciandolo con la sola funzione di illuminazione.
Digital One
Il tappeto Digital One, fa parte di una collezione disegnata da Cristian Zuzunaga e prodotta da Nanimarquina. Alla base del progetto c’è la scomposizione del colore attraverso i pixel. Fatto a mano, è in lana prodotta in Nuova Zelanda, ha una lunghezza di 170 cm ed un’altezza di 240 cm. Due le versioni proposte: una dai colori più vivaci e l’altra dai toni più delicati.
Fonte: http://www.setup-web.it/