Giuliana Cascone, la piccola grande artista di Chiaramonte Gulfi è l’unica bambina ad aver partecipato a tre talent: “Zecchino d’oro”, “Ti lascio una canzone” e “Io canto”. Una carriera già straordinaria, nonostante la giovane età. A tre anni la prima selezione ed esibizione per lo Zecchino d’oro. A 7 anni partecipa allo Zecchino e vince il premio del pubblico “telezecchino” con il brano Radio criceto 33. Comincia a studiare canto con il maestro Paolo Li Rosi e partecipa al Tour music fest: si classifica fra i primi tre finalisti e si esibisce al “Piper” di Roma con Mogol in giuria. Proprio Mogol consiglia a lei e ad un’altra giovane cantante di fare i provini per “Ti lascio una canzone”, a cui partecipa all’età di 8 anni. A 13 anni si esibisce al Festival show, a Belluno, essendo stata selezionata fra 10 bambini in tutta Italia e cantando di fronte a 32 mila spettatori. L’ultima esperienza, in ordine di tempo, è quella di “Io Canto”, popolare programma di Canale 5 condotto da Gerry Scotti, a cui partecipa nel 2013. A memoria, Giuliana ricorda di aver partecipato a circa 250 esibizioni, fra concerti e concorsi. Oggi, Giuliana ha quasi 14 anni, ma la carriera di questa giovane artista non si ferma mai: con la scuola di canto ha iniziato nel 2012 un tour tributo a Lucio Dalla, esibendosi anche a Roma e in tutta la Sicilia. La mamma, Graziella, forse è la sua prima e più grande fan: “Sono molto orgogliosa, la sosterrò sempre. Facciamo dei sacrifici con il lavoro ma ne vale la pena perché lei lo fa veramente con amore. E’ la figlia che tutti i genitori vorrebbero avere, anche perché nonostante la sua notorietà rimane semplice e modesta”.
Giuliana, quando hai iniziato a cantare e ad avere passione per la musica?
“Da sempre. La mamma mi ha raccontato che quando avevo un anno mi sono cantata da sola la canzone di compleanno. Poi, un giorno, mentre ascoltavamo l’esibizione di un pianista in un bar, ho iniziato a cantargli dietro. Il pianista ha suggerito ai miei genitori di provare le selezioni dello Zecchino. Da lì è iniziato tutto. Ho fatto concorsi in Sicilia e in tutta Italia e sono sempre andati bene.”
Oltre al canto, hai iniziato a studiare anche musica?
“Si. E’ iniziato tutto dal fatto che una mia amica ha vinto ad un concorso una chitarra classica. I miei genitori me ne hanno comprata una e io ho iniziato a strimpellarla quando avevo circa 9 o 10 anni. Ho cominciato a prendere qualche lezione ma adesso la studio a scuola media ad indirizzo musicale. Per arrangiare le canzoni a volte mi aiuta il mio maestro. Ma la chitarra acustica l’ho imparata da autodidatta”.
Quali sogni hai nel cassetto?
“Io vorrei fare la cantante professionista. C’è un progetto a cui sto lavorando, in questo momento: sto provando a scrivere un inedito. Ma ho già degli impegni: il 22 febbraio, insieme ad alcuni ragazzi di Io Canto, ci esibiremo al Teatro Tenda di Ragusa con l’orchestra di Peppe Arezzo. Inoltre, il 16, 17 e 18 marzo, sarò alla Fiera Internazionale della Musica a Genova”.
La tua esperienza più recente è stata quella di Io Canto. Qual è stato il momento più bello?
“E’ stato tutto molto bello. Anche se all’inizio ero spaesata ho subito fatto amicizia con gli altri. Il momento più emozionante è stato quando ho sentito la musica del logo Mediaset. Prima non capisci di essere veramente lì, soltanto dopo te ne rendi conto”.
Ci sono dei cantanti a cui ti ispiri o che preferisci?
Mi piace molto Taylor Swift, una cantante americana di country – pop. L’ho ascoltata per la prima volta durante il viaggio verso le audizioni al Festival Show grazie a Marta Mauceri. Preferisco la musica americana a quella italiana, ascolto soprattutto le hit. Odio solo la musica house”.
Chi sono i tuoi maggiori sostenitori?
I miei genitori e il mio maestro. La mia famiglia mi ha sempre sostenuta”.
Non ti emozioni mai sul palco?
“Mi emoziono soprattutto quando canto a Chiaramonte”.