“La crisi, purtroppo, non risparmia nessuno. Ed è ancora al di là da venire la fase in cui si può annunciare che ci stiamo avviando verso la fine del tunnel. Del resto, lo testimoniano anche i dati venuti in nostro possesso”. E’ quanto afferma il presidente della sezione Ascom di Pozzallo, Gianluca Manenti, commentando le cifre dell’ufficio commercio del Comune relative all’annualità 2013.
“Facendo riferimento agli esercizi di vicinato, a quelli di commercio a posto fisso, settore alimentare e non, oltre ai pubblici esercizi di tipologia dalla A alla D – aggiunge Manenti – nello scorso anno si è registrata la cancellazione di ben 80 attività. Tutto a ciò a fronte di nuove iscrizioni pari a 101 unità. Il saldo è positivo di 21 attività ma stiamo parlando di cifre che, rispetto al precedente anno, hanno visto decrescere, e di parecchio, tale margine. Siamo, per questo motivo, molto preoccupati e chiediamo che si possano attivare tutte le misure necessarie nel tentativo di cercare un’inversione di tendenza. La chiusura di ben 80 attività la dice lunga sulla difficoltà di una situazione del comparto, nel suo complesso, che merita di essere analizzata in maniera dettagliata. Ecco perché lancio l’idea di promuovere incontri periodici sul commercio e sulle politiche turistiche che possano aiutarci a chiarire quali dovranno essere le strategie migliori da attuare. Purtroppo, la crudezza delle cifre ci dice chiaro e tondo che la situazione è molto grave. Per cui non possiamo più permetterci di perdere tempo. Ma occorre agire il prima possibile. E trovare le soluzioni più adeguate in tempi rapidi. Prima che questa moria di esercizi commerciali continui come se niente fosse”.