Il consumo di drogra tra i giovanissimi ormai è una triste realtà. E’ successo ieri in un istituto superiore di Chiaramonte Gulfi, dove un 15enne è stato visto da un suo professore mentre mostrava la sua marijuana ai compagni di classe. Il docente prontamente ha avvisato il dirigente scolastico, che a sua volta ha chiamato i Carabinieri. Il ragazzo è stato segnalato all’Ufficio Territoriale del Governo di Ragusa quale “assuntore”.
Il consumo tra i giovanissimi della “cannabis indica” è un fenomeno che sempre più si sta diffondendo anche nella giurisdizione della Compagnia. Solo ieri i Carabinieri della Stazione di Comiso hanno tratto in arresto uno studente 17enne del luogo sorpreso a cedere, per l’importo di 20 euro, nr. 2 involucri di sostanza stupefacente del tipo marijuana a due 18enni comisani, del peso di 3 grammi. Inoltre, a seguito di perquisizione più approfondita era stato trovato in possesso di ulteriori 15 involucri della stessa fattezza e contenuto per un peso complessivo di 21 grammi. Le analisi di laboratorio effettuato dagli esperti dell’ASP di Ragusa hanno stabilito che dal quantitativo sequestrato sarebbe stato possibile ottenere circa 100 dosi, tutte destinate alle piazze dell’ipparino e della città kasmenea.
Prosegue senza sosta l’attività di contrasto allo spaccio di sostanza stupefacenti nella giurisdizione di tutta la Compagnia, e i cittadini sono invitati a contattare il 112 per segnalare qualsiasi tipo di situazione degna di essere attenzionata dagli investigatori della Compagnia.