L’Istituto di Istruzione Secondaria Superiore ‘’Umberto I’’ di Ragusa, è costituito a seguito dell’associazione delle due Scuole Superiori di Ragusa, tecnica e liceale, l’Istituto Tecnico Statale per Geometri “R. Gagliardi” e il Liceo classico “Umberto I”.
Entrambi Istituti di grande prestigio e di grande tradizione, sono stati fondamentali, negli anni, per la formazione culturale e professionale dei giovani di un ampio bacino territoriale.
Da sempre in linea con i dettami di una didattica adeguata ai tempi, il Liceo e l’Istituto Tecnico hanno ricevuto e nuovo e dinamico impulso con l’attuale gestione della nuova Dirigente, la prof.ssa avv. Nunziata Barone, che è riuscita ad imprimere caratteri fondamentali nell’attività scolastica, contraddistinta da opportunità formative diversificate e qualitativamente significative in grado di fornire risposte adeguate alla domanda d’istruzione e formazione dell’utenza scolastica.
I piani di studi dell’Istituto si richiamano a un concetto ampio e articolato di formazione, cui contribuiscono le componenti fondamentali del sapere storicamente presenti nella nostra cultura. Esso trova punti significativi di riferimento sia nell’accostamento ad un patrimonio di civiltà e di tradizioni sia nella realizzazione di una sintesi in cui si saldano strettamente visione critica del presente e memoria storica, così da favorire l’acquisizione di capacità e strumenti di comprensione e di interpretazione della realtà nei suoi vari aspetti.
Assai gratificante il nuovo modo in cui vengono considerati gli allievi, ai quali viene data voce e la possibilità di un coinvolgimento diretto nell’attività scolastica nel suo insieme, con una concezione di scuola aperta al mondo del lavoro, aperta alle problematiche dei giovani, alla solidarietà.
Nel contesto dei programmi finalizzati all’allargamento dell’offerta formativa dell’Istituto è prevista l’istituzione, nell’ambito dell’Istituto Tecnologico “R.Gagliardi”, di due nuovi indirizzi, per cui si attendono le relative autorizzazioni, il Liceo Musicale e il Sistema Moda. Quest’ultimo, in particolare, potrà contribuire a rendere la scuola ancora più alternativa nel panorama formativo locale, già caratterizzata da un’apertura particolare alla società e al sociale, con criteri di didattica e insegnamento intesi come “fare”, e non solo come conoscenza .
Il nuovo indirizzo arricchisce l’offerta per i giovani studenti ed costituisce opportunità anche per le famiglie alle quali viene concessa la possibilità di considerare scelte impostate sulla base delle competenze rivolte ai giovani, per un inserimento nel mondo del lavoro competitivo e immediato.
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