Il basket ibleo è più vivo che mai, e anche se i fasti della Virtus Ragusa sono ormai lontani, a tenere viva la passione per il canestro (che non è certo il primo sport al quale si ambisce, nell’Italia calciofila fino all’inverosimile) non è solo la Eirene, protagonista nel campionato di A1 femminile. Ci sono un sacco di realtà, grandi (come la Nova Virtus, nata dalle ceneri della gloriosa Virtus, e militante in C regionale, che investe molto sui giovani e conta 350 atleti che partecipano a 15 campionati giovanili) e piccole, che attraverso tanto divertimento, crescono (non solo nell’altezza degli atleti) i giovani e portano a casa belle soddisfazioni. Tra queste, il Basket Club Chiaramonte, militante nella prima divisione maschile (girone B).
A contendersi la possibilità di promozione quest’anno con il Chiaramonte, erano altre tre compagini iblee: Ragusa, Ispica e Scicli; e due siracusane: Rosolini e Carlentini.
Tutte piccole società piene di giovani (promettenti) under 19 e under 17.
Il Club del presidente Salvatore Cascone (anche coach della squadra), nel proprio girone, ha dato del filo da torcere a tutte le avversarie, collezionando tante vittorie (9), riuscendo così a chiudere al terzo posto (con 12 punti) la stagione regolare, sotto Rosolini (14) e Ragusa (18). Posizione raggiunta definitivamente sabato scorso, nell’ultima partita, contro una Savio Ragusa fino a quel momento imbattuta, che si arrende sul parquet amico ad un Chiaramonte perfetto nel girone di ritorno (quattro vittorie su cinque).
Il quintetto chiaramontano ha fatto del gioco di squadra la vera forza, trovando in Piero Maltese il top scorer, che con 18 punti ha contribuito ad una vittoria voluta e meritata.
Il risultato finale è stato 59-52.
Adesso si attende l’avversario del girone A con cui disputare la prima partita dei play off.