Si è aperta ufficialmente a Ragusa il 28 febbraio scorso e sarà visitabile fino al 29 marzo, la mostra di Pedro Cano. Al Museo della Cattedrale, presso Palazzo Garofalo (Corso Italia), l’artista spagnolo, esibisce 54 delle sue innumerevoli opere, in una mostra dal titolo “IX Mediterranei”.
Quasi un diario di viaggio, quello che Cano mette in mostra a Palazzo Garofalo. Lui, che ha girato tutto il mondo o quasi, con IX Mediterranei, focalizza la propria attenzione su alcuni posti in particolare che hanno molto in comune tra loro e che lo hanno fortemente affascinato. Tre isole e nove città che il pittore spagnolo (cittadino onorario di Ragusa dal 2011) ha deciso di raccontare con i suoi dipinti. Maiorca, Patmos e Sicilia. Poi le città di Alessandria, Cartagena, Instanbul, Napoli, Spalato e Venezia.
Un artista, Cano, ormai di caratura mondiale, che riesce grazie all’attitudine quasi pop della sua arte ad affascinare larghe fette di pubblico e non solo esperti del settore o appassionati di pittura.
La mostra curata da Saro Spata e Mariella Guastella e promossa dall’Associazione Culturale Angelo Campo, molto attenta alle arti in generale, è stata sostenuta anche dal comune di Ragusa e ha visto proprio Cano in persona presenziare alla mostra, accompagnando i visitatori tra le sue opere, raccontando anche ai bambini delle scuole elementari l’arte del colore e delle forme.
IX Mediterranei in altre parti d’Italia ha già fatto numeri incredibili: 33.000 visitatori a Giugno del 2012 al Museo del Teatro Romano di Cartagena, oltre 50.000 ai Musei di Traiano a Roma e circa 20.000 alla Fondazione Benetton di Treviso.