Tre giorni di corso per imparare a difendersi: succede al circolo di conversazione di Chiaramonte Gulfi.
Ieri, si è svolta la prima giornata di lezione per imparare alcune semplici ma efficaci tecniche per potersi difendere dai malintenzionati. Voluto fortemente dalla presidente del circolo Luisa Fontanella, grazie alla disponibilità della ASD Kombat di Modica, del Maestro Carmelo Fargione e dei suoi collaboratori che hanno messo a disposizione la loro professionalità a titolo gratuito, le iscritte potranno beneficiare di lezioni che le aiuteranno in caso di aggressione.
Luisa Fontanella, spiega: “L’8 marzo è nata questa idea ma io volevo fare una cosa del genere già da molto tempo. Diciamo che è stata l’occasione giusta”. Durante il corso (iniziato ieri, durerà fino a domenica) sono previste parti teoriche e parti pratiche. Ieri, ad esempio, la psicologa e psicoterapeuta del centro di prevenzione – ascolto – lotta alla violenza “Lia Pipitone”, Daniela Celestre, ha spiegato il significato dell’aggressività, quali sono le caratteristiche principali degli aggressori, delle vittime, come prevenire gli episodi violenti e che accorgimenti usare in caso di aggressione in strada o in automobile.
Oggi, invece, è previsto l’intervento del dottor Agricola, Maresciallo Capo della stazione dei Carabinieri di Marina di Modica. Domenica, invece, verranno effettuate quattro ore di pratica intensiva.
Il progetto, denominato “Difesa per la donna”, prevede l’insegnamento di tecniche difensive di Krav Maga. Il Maestro Carmelo Fargione è il responsabile del centro sud Italia del dipartimento Krav Maga CSN Libertas, un ente di promozione sportivo riconosciuto dal Coni e dal Ministero degli Interni. Ma cos’è esattamente il Kraav Maga? Carmelo Fargione, spiega: “E’ lo stile di combattimento militare israeliano che si suddivide in tre settori: civil, police e military. Naturalmente, noi insegneremo tecniche civili”. A vedere la dimostrazione effettuata da Carmelo Fargione, Giuseppe Impeduglia e Nicoletta Mauro, sembra molto complicato. In realtà, Fargione spiega: “E’ lo stile più funzionale e semplice da apprendere. Non bisogna essere degli atleti, può farlo chiunque. Sono tecniche molto semplici, veloci da eseguire e facili da apprendere. In pratica, si tratta di trovare il modo di liberarsi da un aggressore il più velocemente possibile”.
Al corso, si sono iscritte circa 25 donne ognuna delle quali riceverà a fine corso un attestato di partecipazione.