Ancora una tragedia, ancora un giovane protagonista questa volta vittima del mare.
Uno studente quindicenne del liceo scientifico «Ettore Majorana», di San Giovanni la Punta (Catania), è morto domenica sera a Barcellona in Spagna cadendo da una nave. Il ragazzo si era imbarcato a Civitavecchia con altri giovani provenienti da tutta Italia per uno stage letterario, «Amare leggere», organizzato dalla Grimaldi Lines.
La tragedia è avvenuta di notte mentre la nave era ormeggiata nel porto di Barcellona.
«Al ritorno da un’escursione i ragazzi erano sul ponte e a un tratto questo ragazzino, che sicuramente non era lucido, si è voltato di scatto verso il bordo della nave, ha cominciato a correre e si è buttato in mare» ha detto il rappresentante d’istituto, al quale il fratello di 14 anni, che era sulla nave, ha raccontato quanto visto. «I ragazzi – ha aggiunto – sono molto scossi per quello che è successo e mio fratello non ha saputo dirmi altro».
L’equipaggio è subito intervenuto non appena ricevuto l’allarme da coloro che avevano assistito alla scena. I testimoni dicono che lo studente «improvvisamente ha preso la rincorsa e si è lanciato contro la ringhiera della nave superandola e perdendo l’equilibrio. È così caduto in mare nello spazio tra la nave il molo».
La polizia ha compiuto i rilievi, interrogando i ragazzi alla presenza di psicologi.Il corpo è stato ritrovato alle 3.30 circa nelle acque del porto dopo le ricerche della capitaneria di Barcellona. Le autorità locali hanno già interrogato alcuni dei presenti e sono al lavoro per riricostruire la dinamica dell’accaduto.
I genitori dello studente sono stati avvertiti e sono partiti alla volta di Barcellona. A dare la notizia alla famiglia, che vive a San Giovanni la Punta, è stata la preside del liceo. La professoressa Rizzo è invece andata stamane intorno alle 9 in casa dei genitori per esprimere il suo cordoglio per quanto accaduto. Lo studente, che la docente definisce «un ragazzo normalissimo», era figlio unico, la madre è una insegnante, il padre direttore di banca. Il ragazzo frequentava la seconda classe del Liceo scientifico, era uno degli alunni della vicepreside.
?«Stiamo cercando di metterci in contatto con la famiglia per capire quando è previsto il rientro della salma e poi insieme ai familiari decidere se proclamare il lutto cittadino – ha detto il sindaco di San Giovanni la Punta, Andrea Messina – . Credo che in Spagna sarà effettuata l’autopsia quindi ritengo che passerà ancora qualche giorno».
Fonte: www.corriere.it