Più che fare riferimento a prassi istituzionali che si vanno sempre più consolidando, trattandosi di una semplice intitolazione, viene da pensare ad una puntata di Amici miei.
L’aeroporto di Comiso, che si manifesta, ogni giorno di più, come consolidata realtà per la crescita e lo sviluppo del territorio, soffre, purtroppo, per i passatempi di una classe politica locale che vede nella struttura veicolo di promozione personale, in tempi in cui la vecchia politica e i suoi esponenti si ritrovano, quasi senza avvedersene, sul viale del tramonto politico.
E’ stato così che l’aeroscalo, ancor prima di finire sulle pagine dei giornali nazionali per fatti attinenti al suo sviluppo e alla sua influenza sul sistema turistico-economico locale, è balzato agli onori della cronaca per una inaugurazione simbolica, ma in pompa magna, di una struttura non completa e non funzionante, poi per il collaudo di autovetture sportive sulla pista, ora per il terzo cambio di intestazione che si profila nel gioco a rimpiattino fra destra e sinistra per riaffermare il dominio della politica sulla struttura.
Come la maggior parte degli aeroporti d’Italia, anche lo scalo di Comiso, da decenni, era intitolato ad un eroe del volo, al Generale di Brigata aerea Vincenzo Magliocco, palermitano, morto durante la guerra d’Etiopia nel 1936. Nel 2007, in occasione della simbolica inaugurazione, per iniziativa della parte politica che governava Comiso e che aveva avuto parte rilevante nel processo di riconversione della vecchia base militare, l’intitolazione venne cambiata a favore di un politico e sindacalista del Partito Comunista, il parlamentare regionale palermitano Pio La Torre, che, come si legge nel conferimento della Medaglia d’Oro al merito civile, fu impegnato nella lotta alla criminalità organizzata di stampo mafioso, fulgido esempio di elevatissime virtù civiche e di rigore morale fondato sui più alti valori sociali spinti fino all’estremo sacrificio che lo videro perire sotto colpi mortali di mano mafiosa.
Il La Torre si distinse altresì nella protesta che mirava alla smilitarizzazione della struttura comisana che, era diventata, a suo tempo, Base Nato, deposito di missili atomici.
Nel 2008 una nuova amministrazione comunale di centro destra decise di ripristinare l’antica intitolazione, pur suscitando dissensi, soprattutto in ambienti politici di sinistra.
L’attuale amministrazione di centro sinistra ha reputato opportuno reiterare l’intitolazione al La Torre, per cui è prevista una apposita cerimonia nei prossimi giorni.
Senza entrare nel merito delle decisioni, né del braccio di ferro fra opposte componenti politiche, non ci si può astenere dal rilevare la perdita di tempo per questioni di strumentale contrapposizione politica, mentre non ci si preoccupa, con lo stesso impegno, dello sviluppo del traffico dell’aeroporto.
Con buona pace delle fazioni contendenti, sembra utile, comunque, far rilevare come nessun aeroporto, almeno in Italia, è conosciuto, né tantomeno chiamato, con il nome del personaggio a cui è intitolato.
Si pensi che tanta gente trascorre le vacanze sulle nostre coste, nelle tante strutture alberghiere, e, spesso, non sa riferire di Ibla, di Modica, di Scicli e di altri siti di interesse turistico locale. Il nome dell’aeroporto sarà solo una denominazione tecnica che, fra l’altro, per la legittima paternità del Comune di Comiso, unico artefice della rinascita dell’aeroporto, si riferisce ad un piccolo centro di provincia, a molti sconosciuto.
Come si potrà desumere dalla tabella in calce all’articolo, restano dimenticati, mai citati, personaggi assai più illustri del Magliocco e del La Torre, si sarebbe potuto uscire dall’impasse con più stile, lasciando l’intitolazione dell’aeroporto e dedicando al La Torre la nuovissima e moderna aerostazione, questa sì simbolo di rinnovamento e di riscatto di una intera regione.
Aeroporti italiani e loro intitolazione:
Aquila, Aeroporto dei Parchi Giuliana Tamburro, Pescara, Aeroporto internazionale d’Abruzzo “Pasquale Liberi’, Crotone-Sant’Anna, Aeroporto “Pitagora”, Lamezia Terme “Sant’Eufemia”, Reggio Calabria Aeroporto dello Stretto “Tito Minniti”, Napoli-Capodichino “Ugo Niutta”, Salerno-Pontecagnano “Costa d’Amalfi”, Capua ‘’Oreste Salomone’’,Grazzanise “Carlo Romagnoli”, Bologna-Borgo Panigale ‘’Guglielmo Marconi’’, Forlì ‘’Luigi Ridolfi’’, Parma “Giuseppe Verdi’’, Reggio Emilia “Ferdinando Bonazzi”, Rimini – San Marino “Federico Fellini”, Città di Carpi “Aviere Danilo Ascari”, Prati Vecchi di Aguscello, Ferrara ‘’Michele Allasia’’, San Lugo di Romagna ‘’Francesco Baracca’’, Pavullo nel Frignano “G. Paolucci”, Ravenna “Gastone Novelli”, Piacenza San Damiano “Gaetano Mazza”, Trieste-Ronchi dei Legionari “Pietro Savorgnan di Brazzà”, Udine-Campoformido, Gorizia Sant’Andrea, Aviano “Maurizio Pagliano e Luigi Gori”, Rivolto “Cap. Mario Visintini”, Roma-Ciampino ‘’Giovan Battista Pastine’’, Intercontinentale Leonardo da Vinci, Aeroporto di Roma-Fiumicino, Aquino Guidonia ‘’Alfredo Barbieri’’, Latina ‘’Enrico Comani’’, Rieti ‘’G. Ciuffelli’’, Roma-Urbe, Viterbo “Tommaso Fabbri”, Frosinone ‘’Girolamo Moscardini’’, Furbara ‘’Mario Ugo Gordesco’’, Militare di Pratica di Mare ‘’Mario De Bernardi’’, militare Centocelle “Francesco Baracca”, Villanova d’Albenga “Clemente Panero”, Genova Sestri “Cristoforo Colombo”, Sarzana-Luni “Bartolomeo Arrigoni”, Il Caravaggio di Bergamo Orio al Serio, Brescia Montichiari ‘’Gabriele D’Annunzio’’, Milano-Linate ‘’Enrico Forlanini’’, Milano-Malpensa Aeroporto Città di Milano, Alzate Brianza ‘’Giancarlo Maestri’’, Calcinate del Pesce ‘’Paolo Contri’’, Cremona-Migliaro, Milano-Bresso “G. Clerici”, Voghera-Rivanazzano, Brescia-Ghedi ‘’Luigi Olivari’’, Ancona-Falconara aeroporto delle Marche “Raffaello Sanzio”, Aeroporto di Fano ‘’Enzo Omiccioli’’, Cuneo Levaldigi, Torino-Caselle “Sandro Pertini”, Alessandria “Massimo Bovone”, Biella – Cerrione, Casale Monferrato “Francesco Cappa”, Novi Ligure “E.Mossi”, Torino-Aeritalia “Edoardo Agnelli”, Cameri ‘’Natale e Silvio Palli’’, Venaria Reale “Mario Santi”, Bari “Karol Wojty?a”, Brindisi-Casale “Antonio Papola” o Aeroporto del Salento (militare intit a Orazio Pierozzi), Foggia “Gino Lisa”, Grottaglie “Marcello Arlotta”, Lecce-San Cataldo “Lepore”, Gioia del Colle “Antonio Ramirez”, Amendola “tenente pilota Luigi Rovelli’’, Lecce-Galatina ‘’Fortunato Cesari’’, Alghero-Fertilia “Riviera del Corallo”, Cagliari Elmas “Mario Mameli”, Olbia “Costa Smeralda”, Tortolì – Arbatax, Oristano – Fenosu “E. Campanelli”, Militare Decimomannu “G. Farina”, Catania ‘’Vincenzo Bellini’’ ex Filippo Eredia, Comiso “Gen. Vincenzo Magliocco”, Lampedusa, Palermo Punta Raisi “Falcone e Borsellino”, Pantelleria, Palermo-Boccadifalco “Francesco e Giuseppe NOTARBARTOLO”, Trapani-Birgi “Vincenzo Florio” – Aeroporto militare “Livio Bassi”, Sigonella ‘Cosimo Di Palma’, Firenze-Peretola ‘’Amerigo Vespucci’’, Grosseto Aeroporto della Maremma “Corrado Baccarini”, Marina di Campo isola d’Elba, Pisa-San Giusto, ‘’Galileo Galilei’’, Siena-Ampugnano, Arezzo Molin Bianco, Capannori Tassignano di Lucca originario aeroporto militare “Enrico Squaglia”, Massa-Cinquale, Bolzano – Dolomiti di San Giacomo, Trento-Mattarello o Aeroporto di Trento-Gianni Caproni, Umbria-Perugia “San Francesco d’Assisi”, Aeroporto Foligno-Spoleto” – “S.Ten. Pilota Giorgio Franceschi”, Valle d’Aosta ‘’Corrado Gex’’, Padova “Gino Allegri”, Treviso-Sant’Angelo “Antonio Canova”, Venezia-Tessera “Marco Polo”, Verona-Villafranca “Valerio Catullo”, Asiago “Romeo Sartori”, Belluno “Arturo dell’Oro”, Legnago ‘’ten. pilota Carlo Marchetto e maresciallo pilota Francesco Marcati’’, Venezia-Lido “Giovanni Nicelli”, Thiene ‘’Arturo Ferrari’’, Vicenza “Tommaso Dal Molin”