Due anni e sette mesi di reclusione, la pena complessiva per Angelo Ventura, il ventisettenne vittoriese che nel 2012, era stato riconosciuto colpevole di rapina a mano armata, porto illegale di armi da sparo e ricettazione in concorso con 3 malviventi che, nel Dicembre dello stesso anno, avevano rapinato una tabaccheria nella centralissima via Napoli a Scoglitti.
Il giovane rapinatore dovrà scontare in carcere, presso la Casa circondariale di Ragusa, un anno, tre mesi e venticinque giorni, la differenza rispetto a quanto già sofferto in custodia cautelare.
Ai tempi della rapina alla tabaccheria, Angelo Ventura assieme ai complici, Giuseppe Mangione, Marco Campailla e Salvatore Di Stefano, avevano effettuato numerose ricariche telefoniche dal terminale dell’esercizio, sottratto al proprietario 4500 euro in contanti, e rubato la borsa della moglie di quest’ultimo.
I malviventi, entrati a volto coperto da maschere di lattice e con in testa berretti di lana, avevano con sé anche un fucile semiautomatico con il quale avevano minacciato e terrorizzato le decine di persone presenti nella tabaccheria.
Fuggiti su un’utilitaria,erano stati poi fermati e tratti in arresto, dagli agenti della Polizia di Vittoria in Contrada Buffa sulla strada provinciale, Vittoria S. Croce Camerina.