131 ballerini si sono esibiti ieri sera in un affollato Pala Minardi in occasione del 26° saggio di danza Blue Stars e Siculatino. Un appuntamento che è già diventato tradizione, visto il grande successo di pubblico. Hip hop, latino americano, standard, liscio, ballo da sala, di gruppo e, naturalmente, balli caraibici: sono questi i generi di danza in cui ieri sera si sono cimentati gli allievi.Ben 34 gruppi, con allievi dai 4 anni in su, si sono esibiti durante la serata che è iniziata alle 21.00 e si è conclusa alle 23.30.
Salvo La Cognata, maestro di danze caraibiche, spiega: “Io e Clara Cavalieri balliamo da più di 12 anni. Siculatino, invece, è nato nel 2006. Noi e Blue Stars lavoriamo insieme, in sinergia, e in tutto abbiamo circa 200 iscritti. Ragusa ha risposto davvero molto bene a questa disciplina e noi cerchiamo di portare avanti la cultura di questa danza: è una danza popolare e nasce principalmente per divertirsi”.
Salvo La Cognata e Clara Cavalieri, hanno alle spalle un curriculum davvero degno di nota: sono l’unica coppia in Sicilia che pratica questa disciplina iscritta alla classe internazionale, raggiunta attraverso innumerevoli vittorie. Al momento, Clara e Salvo si occupano di show e spettacoli: “Evento people”, ad esempio, che si è tenuto a Scalea, è considerato uno dei più importanti d’Europa.
Salvo La Cognata, infine, spiega il significato del saggio: “L’idea è quella di arrivare a fine anno e far esibire i nostri allievi in modo che capiscano quali siano stati i loro progressi. Durante l’anno, infatti, si viene a formare un vero e proprio gruppo e si crea uno speciale spirito di squadra. Questo, in fondo, è lo scopo delle danze caraibiche”.
A rappresentare la Blue Stars, i coniugi Gianna e Vito Scollo. Gianna Scollo, spiega: “L’anno scorso abbiamo festeggiato 25 anni di carriera e non possiamo che essere orgogliosi della nostra scuola”.
Gianna e Vito Scollo hanno ballato nel settore professionisti e hanno rappresentato l’Italia all’estero. E oggi? Gianna Scollo non nasconde una punta di orgoglio: “Adesso il testimone è passato ai nostri figli, Elide e Mattia. Saranno il fiore all’occhiello della scuola”. Elide e Mattia hanno rispettivamente 17 e 15 anni, ed hanno evidentemente ereditato il DNA dei genitori: hanno vinto il campionato italiano nei dieci balli e al campionato europeo che si è svolto in Spagna si sono piazzati all’ottavo posto. A luglio, parteciperanno ai campionati nazionali di Rimini.Gianna Scollo, infine, spiega: “Questa è la festa finale di tutti i gruppi: è come se stasera avessi 131 figli”.
Il saggio, come si diceva, è stato caratterizzato da 34 uscite: si sono esibiti sia gruppi (dai più piccoli ai più grandi), sia coppie, comprese quelle dei maestri Salvo e Clara e dei giovanissimi Mattia ed Elide. Ha presentato la serata Carmen Attardi. Curate fino all’ultimo dettaglio le scenografie ideate da Vito Scollo, Salvo La Cognata, Seta, Peppe Spataro, Vincenzo Cabibbo, Rosario Cascone e Denstore. Davvero suggestivi i costumi ideati da Gianna Tasso, Giuliana Tumino e Clara Cavalieri. Il saggio, termina con un gran ballo finale: i gruppi Juveniles – juniores, la coppia Elide e Mattia e tutti gli altri gruppi, si sono esibiti in una coreografia ispirata al vecchio west. A tutti i partecipanti, è stata donata una coppa in ricordo della serata.
