Ennesimo furto di cavi di rame nel territorio Chiaramontano. In contrada Serragrande, zona San Marco, a causa dell’interruzione dell’energia elettrica dovuta al furto dei cavi, uno dei pozzi comunali è attualmente in disuso. Nelle foto, si possono vedere i pali a cui sono stati tagliati i cavi e il pozzo comunale che al momento non funziona.
Per fortuna, nonostante il pozzo di Serragrande non è al momento funzionante, l’acqua viene erogata lo stesso perché la mancanza è sopperita da altri pozzi, non creando così particolari disagi alla cittadinanza.
I residenti, si sono accorti di questo problema circa quindici giorni fa. Il danno è stato segnalato tempestivamente dal Comune di Chiaramonte Gulfi agli organi competenti.
Proprio in quei giorni (fine maggio inizi di giugno), è stata indetta una riunione in Prefettura per fare il punto della situazione: i furti di rame, infatti, sono diventati una vera e propria piaga per i cittadini. Alla riunione, hanno partecipato i vertici dell’ENEL, delle forze dell’ordine e i rappresentanti dei Comuni di Chiaramonte e Ragusa.
Il sindaco di Chiaramonte, Vito Fornaro, commenta: “In Prefettura abbiamo discusso di questo problema.
La priorità è per tutte quelle zone interessate dai furti di cavi di rame. L’Enel si è fatta carico del problema e cercherà di velocizzare la procedura di ripristino dei cavi nelle zone colpite. Per quanto riguarda la zona di Serragrande, penso che i cavi saranno sistemati in brevissimo tempo”.