Un incendio di grosse dimensioni, probabilmente di origine dolosa, si è sviluppato in un’area boschiva intorno a Monte Casasia, nel territorio di Monterosso Almo: le fiamme sono divampate intorno alle 17.30 di ieri pomeriggio e i lavori sono terminati alle 19.00 di questa sera. Sarebbero andati in fumo circa 70 ettari di bosco.
Durante le fasi di spegnimento sono stati impiegati anche due canadair arrivati da Lamezia Terme che hanno potuto fare rifornimento all’aeroporto di Comiso, facilitando e velocizzano i lanci. Sono intervenuti sul posto il personale del distaccamento forestale di Chiaramonte, il distaccamento forestale di Ragusa, il Gruppo Alfa Protezione Civile di Chiaramonte e i Vigili del Fuoco del comando di Ragusa.
L’incendio, come si diceva, è divampato già ieri sera: purtroppo, dopo le 19.00, i canadair non possono volare quindi si è cercato di limitare i danni e di tenere sotto controllo l’incendio per tutta la notte: durante la notte, infatti, fino alle 7.00 del mattino successivo, il personale è rimasto sul posto per “custodire” l’incendio. Alle 9.30 circa di stamani, invece, sono arrivati i canadair da Lamezia: in tutto, hanno effettuato più di 70 lanci. La zona interessata dall’incendio si trova in un’area particolarmente impervia e scoscesa.
L’incendio, probabilmente, non è stato appiccato all’interno del demanio, piuttosto potrebbe essere partito da uno dei campi limitrofi. Il personale intervenuto ha lavorato in condizioni estreme, con abnegazione, facendo di necessità virtù. Fortunatamente, l’area interessata dalle fiamme non si trova a ridosso di centri abitati.