In apertura della seduta del Consiglio Comunale, dopo un primo intervento del consigliere Maurizio Tumino che lamentava l’assenza del sindaco e la mancanza di risposte in ordine alla questione riguardante i lavoratori della ditta Busso, che affollavano l’area dell’aula riservata al pubblico, è successo quello che nessuno si attendeva.
Il consigliere Giuseppe Lo Destro ,dopo un intervento in cui stigmatizzava l’indifferenza del primo cittadino per una così grave problematica ,dichiarava di voler attuare uno sciopero della fame e si incatenava al suo scranno.
Comprensibile lo stupore e l’agitazione che ha pervaso l’aula.
Il Presidente del Consiglio Iacono si è visto costretto a sospendere la seduta che doveva discutere di piano triennale delle opere pubbliche
Nel clamore generale provocato dagli applausi, dalle grida di incitamento dei lavoratori e dalla confusioni che si è determinata veniva chiamata la Digos episodio che riscaldava ancora di più gli animi .
Successivamente alcuni lavoratori della Ditta Busso hanno occupato l’aula sistemandosi nei banchi vuoti e alcuni di loro hanno provveduto anche ad incantenarsi.
Non si immaginano gli sviluppi che può avere questa situazione incresciosa .
Si resta in attesa di eventuali decisioni che puo prendere il Presidente del consiglio nonchè l’Amministrazione Comunale.