Un pregiudicato ragusano è stato trovato morto nel suo appartamento di via Terranova. Si tratta di Alfredo Scatà, classe 1966. Alle 8.30 di questa mattina, una telefonata giunta al 113 da parte di un condomino delle case di via C. Terranova, segnalava che da un paio di giorni non si avevano notizie di Alfredo SCATA’, noto pregiudicato ragusano: a nulla erano infatti serviti i tentativi di raggiungerlo al cellulare o suonando al citofono dell’abitazione.
Pochi minuti sul posto è arrivata una pattuglia della Squadra Volanti: considerata l’impossibilità di accedere tempestivamente dentro l’appartamento, chiuso a chiave dall’interno, i poliziotti sono stati costretti a fare ingresso nell’abitazione posta al primo piano da una finestra lasciata socchiusa, con l’ausilio di una scala. La Polizia ha trovato il corpo senza vita dell’ un uomo riverso per terra, con tracce di sangue addosso. Sono state trovate anche tracce di sostanza stupefacente presumibilmente del tipo eroina.
Immediatamente chiamati, sul posto è intervenuto il medico-legale e personale del locale Gabinetto Provinciale Polizia Scientifica per i rilevi del caso e l’ispezione cadaverica. Su disposizione del PM di turno, dott. G. Scollo, il corpo di Alfredo SCATA’ è stato trasferito presso la camera mortuaria del locale nosocomio per l’autopsia che verrà effettuata nei prossimi giorni.
Le indagini proseguiranno a cura della locale Squadra Mobile. Alfredo SCATA’ era uomo già noto alla Polizia di Stato: svariati i precedenti di polizia per estorsione, porto abusivo di armi, minacce, uso personale di sostanze stupefacenti. A suo carico anche una condanna per spaccio di sostanze stupefacenti. Attualmente era sottoposto alla misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria due volte alla settimana.