Falso allarme sulla paventata sospensione dell’attività chirurgica di oculistica pressol’ospedale ‘Maggiore’ di Modica.
Ad assicurarlo il Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria, dott. Maurizio Aricò, che ha diffuso la seguente nota:
“Ho letto, con stupore, della sospensione dell’attività chirurgica di oculistica. Posso assicurare che l’ASP non ha mai assunto tal tipo di determinazione.
Ho immediatamente provveduto ad acquisire relazioni ed informazioni sull’accaduto e, per quanto mi risulta, vi è stato solo un problema di teli oftalmici, che pur presenti nei depositi dei presidi aziendali, era di tipologia non gradita al direttore della U.O.C. di Oculistica di Modica, ancorché in uso in altre divisioni oculistiche della provincia.
Allo stesso modo, anche i cristallini artificiali sono in deposito presso i nosocomi della ASP e, al di là di tutto, non mi spiego ancora come una situazione, facilmente superabile con un minimo di spirito gestionale e collaborativo, che interessava semmai solo gli interventi di cataratta, possa aver portato alla diffusione di una notizia di sospensione, sine die, di tutta l’attività chirurgica della oculistica, creando un comprensibile allarme sociale.
Ritengo che, in futuro, occorra lavorare meglio sulle responsabilità gestionali della dirigenza, nonché sui percorsi organizzativi interni, affinché vicende quali quella in questione non abbiano più a verificarsi.”