Da più parti si vocifera che i rapporti fra Comune e ditta incaricata della raccolta dei rifiuti solidi urbani non siano idilliaci: pare si vada avanti fra contestazioni e ripicche, con le parti più impegnate con i legali per dirimere le controversie che dedicate al mantenimento di un servizio efficiente.
In attesa di questo benedetto appalto dei sette anni, si va avanti a furia di proroghe, con la ditta incaricata che sembra aver esaurito l’entusiasmo che, pure, fino ad ora, ha mantenuto la città in uno stato di pulizia accettabile.
Restiamo sempre della convinzione che il mantenimento di livelli accettabili vada ascritto, per buona parte, alla professionalità e alla dedizione dei lavoratori che, salvo pochissime eccezioni, hanno svolto sempre i compiti assegnati con grande senso del dovere.
Per il resto ci sono particolari che danno adito a non pochi rilievi: come in questo inizio di settimana in cui, complice la chiusura della discarica, pare per uno sciopero, sono saltati i normali ritmi di svuotamento dei cassonetti. Si è potuto notare, però, un fatto strano: in alcune zone, prevalentemente periferiche, i cassonetti risultano vuoti, in zone più centrali gli accumuli di immondizia hanno dato nell’occhio, quasi ci fosse stata un a regia occulta nella scelta dei cassonetti da svuotare, molti dei quali, ancora dopo due giorni restano colmi come denuncia la documentazione fotografica
Nell’occasione, aspettando che la situazione torni alla normalità, si segnala, ancora una volta, che i cassonetti non vengono sottoposti a lavaggio, molti sono in condizioni poco decorose, senza coperchio, con i meccanismi di apertura spesso inutilizzabili, con un olezzo insopportabile che spesso avvolge non solo il cassonetto ma tutta la zona adiacente.
Donnalucata, a fuoco i cassonetti dei rifiuti. VIDEO
Cassonetti dati alle fiamme a Donnalucata, frazione marinara di Scicli. Alcuni cassonetti sono stati incendiati oggi pomeriggio, precisamente nel parcheggio...