L’Assessore alla Cultura e allo Spettacolo del Comune di Ragusa, l’architetto Stefania Campo ha inteso suggellare la vicinanza dell’amministrazione agli organizzatori del Premio ‘Ragusani nel mondo’, ospitando la conferenza stampa di presentazione dell’edizione 2014 della manifestazione di cui resta nume tutelare l’on.le ing.Giovanni Franco Antoci.
Hanno presenziato all’incontro con i giornalisti numerosi soci dell’Associazione, il Direttore D’Angelo e il Maggiore Alessandro Coassin del Comando Provinciale dell’Arma dei Carabinieri.
L’Assessore Campo ha voluto esaltare la valenza culturale ed educativa del premio che costituisce messaggio positivo per le giovani generazioni che vengono spronate a valorizzare le proprie abilità attraverso la fiducia nelle proprie potenzialità.
In questo contesto l’Amministrazione ha voluto accostare al Premio dedicato alle storie umane e professionali di tanti iblei sparsi per il mondo, il Premio “Città di Ragusa”, inserito da quest’anno all’interno della 20° edizione del premio “Ragusani nel Mondo”. Una proposta fortemente voluta come amministrazione comunale, per garantire un giusto riconoscimento ad un ragusano/a che ha scelto di impegnarsi fattivamente per portare alto il vessillo della nostra città, in diversi ambiti, rimanendo a Ragusa.
E’ stato l’on.le Franco Antoci ad evidenziare i tratti peculiari della ventesima edizione del premio, rievocandone il passato, dalle prime timide idee in seno all’Associazione, inizialmente legato ai festeggiamenti in onore del Santo Patrono di Ragusa San Giovanni Battista. Antoci ha voluto sottolineare come il conferimento dei premi si sia spostato dagli immigrati di prima generazione, delle prime edizioni, a quelli di terza generazione che, pienamente inseriti nel contesto delle comunità di appartenenza, mostrano un forte attaccamento alla terra dei padri.
All’insegna della gioventù l’altra grande novità della ventesima edizione, una speciale serata di anteprima che animerà Piazza Libertà, già il giorno prima della cerimonia ufficiale del 2 agosto, attraverso un’esplosione di suoni, ritmi e danze ad opera di giovani talenti iblei.
Il Maggiore Alessandro Coassin, del Comando Provinciale dell’Arma dei Carabinieri, portando il saluto del Comandante Col. Gagliano, impossibilitato a presenziare per un impegno istituzionale, ha voluto significare la grande vicinanza dell’Arma agli organizzatori della manifestazione, suggellata dalla presenza, in ben due delle ultime edizioni, della Banda dei Carabinieri che ha nobilitato, in entrambe le partecipazioni, lo spettacolo e ha sancito i positivi rapporti dei Carabinieri con tutta la comunità.
L’occasione della ventesima edizione del Premio sarà sfruttata dall’Arma dei Carabinieri per una breve celebrazione del 200° Anniversario della Fondazione, attraverso un breve filmato e un intervento del Comandante Provinciale.
Il Direttore Sebastiano D’Angelo ha parlato dei momenti più importanti che caratterizzeranno le due serate, soffermandosi sui Premi speciali che saranno assegnati alla Passalacqua Basket, alla pianista Giuseppina Torre e all’Associazione Esposti Amianto Sicilia.
Un cenno anche all’assegnazione dei due Premi speciali che il direttivo dell’Associazione Ragusani nel Mondo aveva deciso di assegnare sulla scia della grande ondata di entusiasmo e simpatia per due artiste ragusane che, di recente, si sono imposte all’attenzione del pubblico e dei media, Suor Cristina, vincitrice del talk show The Voice, conterranea che tanto interesse ha suscitato, per le sue performances, in tutto il mondo, anche negli States, dove aleggia il mito della Sister Act, e da dove arriva forte il desiderio di averla ospite in pubblici spettacoli e la cantante Deborah Iurato, trionfatrice di Amici di Maria De Filippi
La suora delle Orsoline, per tramite della sua assistente personale Deborah Summa, ha comunicato di aver accettato il Premio ma di essere impossibilitata a partecipare alla cerimonia del 2 agosto perché impegnata in un intenso periodo di “meditazione spirituale”. Il Premio verrà eventualmente consegnato in una delle prossime edizioni.
L’Associazione Ragusani nel Mondo ha inteso ringraziare l’illustre Consorella per l’attenzione rivolta al Premio e le augura le migliori fortune per il consolidamento del percorso spirituale che le ha consentito di offrire una forte testimonianza di fede e apostolato con la laicità di uno momento canoro, in un mondo pieno di insidie per le lusinghe e le tentazioni legate al successo della vetrina internazionale.
Altro Premio Speciale era stato conferito a Deborah Iurato, che a differenza dell’illustre religiosa non ha dato riscontro al riconoscimento che l’Associazione ha ritenuto di dover ritirare, considerando il Premio la sublimazione di un momento intessuto di cuore, sentimento e affetto popolare senza i quali, se prevalgono altri interessi, perde le sue connotazioni.