Vi ricordate il deposito di biciclette rubate ritrovato dalla Polizia a Marina? Tutto era nato grazie ad una telefonata al 113 arrivata durante il pomeriggio di sabato scorso in cui veniva segnalato il riconoscimento di una biciletta – provento di furto – da parte del legittimo proprietario: giunta immediatamente sul posto la “Volante Mare” oltre ad intercettare la bici in questione, rinveniva – depositate in un fondo agricolo in prossimità di via Riccione, a Marina – altre 12 biciclette di vario modelli. I mezzi sono stati rinvenuti ed inventariati con l’ausilio di operatori del locale Gabinetto Provinciale Polizia Scientifica: le relative fotografie sono state pubblicate sul sito della polizia di Stato (www.poliziadistato.it, sulla pagina Questure sul web– voce: oggetti rubati, provincia di Ragusa) e liberamente consultate da chiunque. La pubblicità, condotta anche tramite la carta stampata ed i giornali on line, ha dato buon esito circa il riconoscimento delle bici da parte dei legittimi proprietari che – con denuncia alla mano – hanno dimostrato il diritto di proprietà del proprio mezzo. Gli operatori in servizio presso l’Ufficio Denunce della Questura pertanto hanno effettuato la riconsegna dei mezzi – previe le verifiche del caso – con specifico verbale. All’incirca 10mila euro il valore economico complessivo della refurtiva recuperata dalla Squadra Volante e che avrebbe fruttato un bel bottino all’autore del reato. Le indagini ad oggi condotte dagli uomini dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico hanno anche consentito l’individuazione di un soggetto intento ad “armeggiare” nei pressi del fondo, luogo del ritrovamento, grazie all’ausilio di un video amatoriale che ne ha fornito dati peculiari ed importanti, persona sul cui conto sono ora in corso indagini da parte della locale Squadra Mobile.