Nel corso di uno specifico servizio di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti predisposto tra i territori di Comiso e Santa Croce Camerina, i Carabinieri della Stazione di Comiso hanno tratto in arresto per il reato di spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti: BOUHARB HAMDI, tunisino classe ‘85, domiciliato in Santa Croce Camerina, celibe, nullafacente, pregiudicato per reati specifici; OMRANE MOHAMED ALI, tunisino classe ‘77, domiciliato in Santa Croce Camerina, celibe, nullafacente, pregiudicato per reati specifici. In seguito ad una perquisizione personale e domiciliare, sono stati trovati in possesso di 3 dosi di “cocaina” per il peso complessivo di 2 grammi e 2 stecchette di “hashish” del peso di 7 grammi che, per le modalità di confezionamento e rinvenimento, era destinate allo spaccio. L’operazione antidroga è stata condotta in seguito a diverse segnalazioni in merito la presenza di due cittadini maghrebini dediti allo spaccio tramite l’uso di un motorino con il quale si recavano agli appuntamenti con i vari tossicodipendenti. E’ stato riscontrato che i tossicodipendenti, giunti sul posto, contattavano i propri pusher i quali immediatamente si recavano sul posto. Al momento del contatto, l’intervento dei militari ha provocato un tentativo di fuga dei due nordafricani, immediatamente bloccati. Uno dei due arrestati è stato trovato in possesso di un telefonino e di un orologio, poi scoperti essere oggetto di pegno per una partita di droga venduta ad un tossicodipendente due giorni prima, orologio e telefonino che ieri lo stesso voleva riscattare. Presso l’abitazione degli arrestati è stato rinvenuto anche un sacchetto in plastica, con dei buchi circolari per il confezionamento della droga. Alla luce di quanto sopra, i “pusher” sono stati immediatamente tratti in arresto e condotti presso la caserma di Via Leonardo Sciascia di Comiso da dove, al termine delle formalità di rito, sono stati posti a disposizione dell’Autorità Giudiziaria iblea davanti alla quale dovranno rispondere del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Lo scambio della sostanza è avvenuto a Punta Braccetto, dove i due giovani si erano recati sicuri di poter trovare quanto da loro ricercato, evitando di acquistare la sostanza nei luoghi di residenza verosimilmente per paura di essere riconosciuti. Solo la settimana scorsa, i Carabinieri della Stazione di Comiso avevano tratto in arresto altri due connazionali tunisini, GRAMI HAMDA, classe ‘91 e KHMIRI BESSEM classe ‘85, poiché sorpresi a cedere circa 3 grammi di “hashish” a due giovani vittoriesi (25enne e 18enne), poi segnalati alla Prefettura di Ragusa per uso personale. La droga sequestrata è stata già inviata presso il Laboratorio di Sanità Pubblica dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Ragusa al fine di stabilirne l’effettiva composizione e il numero di dosi ricavabili.