Nel pomeriggio di ieri, a Ragusa, nei pressi di via Mongibello, una pattuglia della Sezione Volanti ha controllato una Mini Cooper di colore grigio con due giovani a bordo. Considerato l’atteggiamento stranamente nervoso dei due, i poliziotti hanno deciso di approfondire il controllo effettuando una perquisizione personale: sul conducente R.G. 37enne ragusano, incensurato, la perquisizione ha consentito di rinvenire – custodita in un involucro in cellophane trasparente occultato nella tasca dei jeans – sostanza stupefacente del tipo marijuana pari a 1,19 grammi destinata, a dire del medesimo, al consumo personale abituale; mentre nulla è stato trovato addosso al passeggero O.C. 21enne ragusano, incensurato. Anche l’interno della vettura è risultato pulito.
Alla luce delle informazioni assunte nelle immediatezze, gli uomini dell’Ufficio Generale e Soccorso Pubblico hanno deciso di approfondire l’attività investigativa e pertanto hanno esteso le perquisizioni anche alle abitazioni dei due. Mentre nulla si è trovato nel domicilio del conducente della Mini Cooper, presso l’abitazione di O.C. sono stati rinvenuti circa 57 grammi di marijuana e materiale vario notoriamente utilizzato per il confezionamento dello stupefacente. Più precisamente, circa 5 grammi, insieme ad un trita-sostanza, erano conservati in un barattolo custodito nella camera da letto, mentre ulteriori 52 grammi circa avvolti in un sacchetto di plastica, con un bilancino di precisione ed un trita-sostanza erano occultati in una cassetta in legno custodita nel sottotetto dell’ abitazione.
Per tali motivi, condotti presso gli Uffici della Questura, i due ragazzi sono stati sottoposti a rilievi foto-segnaletici: ultimati gli accertamenti, O.C. è stato denunciato in stato di libertà alla locale Autorità Giudiziaria per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, mentre al secondo, R.G. è stata contestata la violazione amministrativa sul consumo personale abituale di droghe, come dallo stesso peraltro ammesso. Al conducente della vettura, assuntore di stupefacente, è stata anche contestata la violazione amministrativa relativa al ritiro della patente per la durata di 30 giorni: sarà la Prefettura a valutare l’idoneità del ragazzo a condurre veicoli alla luce dell’infrazione commessa.
Tutti gli oggetti rinvenuti e la sostanza stupefacente complessivamente trovata dalle Squadre Volanti sono stati sottoposti a sequestro: la droga è stata inviata presso il Laboratorio di analisi chimiche di Sanità Pubblica per l’esperimento dei rituali accertamenti.