Gli investigatori hanno individuato 4 scafisti responsabili di aver condotto 2 gommoni partiti dalle coste libiche. Due somali identificati per MUSTAF ALÌ Abdulla nato in Somalia nel 1982 e ABDNAASIR Baye Munser, nato in Somalia nel 1983 hanno condotto un gommone e due ghanesi identificati per GYASI Emmanuel Kwesi, nato in Ghana nel 1980 e ABBEY QURYE Issac nato in Ghana nel 1989 hanno condotto il secondo gommone. Tutti e quattro sono ritenuti essere responsabili reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Hanno procurato l’ingresso in Italia di143 uomini e 26 donne tutti provenienti da vari paesi dell’Africa. Il 4 ottobre due motonavi della Guardia Costiera Maltese hanno effettuato il soccorso in acque SAR Libiche a 120 miglia a sud da Malta, di 172 clandestini provenienti su due gommoni dalla Libia. Successivamente le predette unità navali si sono dirette, su indicazione dell’M.R.C.C. di Roma, verso il porto di Pozzallo dove sono arrivate alle ore 19,00. I migranti, 143 uomini, 26 donne (di cui 3 in gravidanza trasportate presso l’ospedale Maggiore di Modica) e 3 minori, provengono da Somalia, Eritrea, Camerun, Nigeria e Ghana, sono stati ospitati presso il C.P.S.A. Gli uomini della Squadra Mobile della Questura di Ragusa e del Servizio Centrale Operativo (Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato), con la partecipazione di un’aliquota di Carabinieri ed una Sez. Op. Nav. della Guardia di Finanza lavorando senza sosta sin dalle prime ore di giorno 4 sono riusciti a trovare tutti gli elementi per fermare gli scafisti. Questa volta sono salpati insieme dalla Libia 2 gommoni e fianco a fianco hanno fatto rotta per le coste italiane fino a quando, considerate le fatiscenti condizioni dei natanti utilizzati, sono stati soccorsi. Si tratta di uomini e donne subsahariani, tutti chiusi in capannoni e picchiati prima della partenza per incutere loro terrore e non farli parlare una volta giunti in Italia. Anche in questa occasione però è stato fondamentale l’aiuto dei testimoni, dei passeggeri che hanno viaggiato con loro. Questa volta gli scafisti hanno pure confessato ammettendo di aver percepito del denaro che sarebbe andato alla famiglia di origine. Stante quanto dichiarato dai testimoni gli organizzatori hanno incassato per i due gommoni quasi 80.000 dollari in quanto i passeggeri hanno pagato 400 dollari ciascuno. In corso indagini sul quarto sbarco giunto al porto di Pozzallo ieri sera. 104 sono i migranti sbarcati, tutti uomini provenienti dalle regioni del centro Africa. Sino ad oggi, solo nel 2014 sono stati arrestati 142 scafisti dalla Polizia Giudiziaria.