Intenso Weekend in sicurezza nella provincia iblea: anche durante lo scorso fine settimana l’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico ha messo in campo lo speciale dispositivo in considerazione della concreta esigenza di intensificare l’attività di controllo del territorio ad ampio raggio. Questi i numeri messi in campo: 25 pattuglie, 50 operatori della Polizia di Stato impiegati, 140 le persone identificate e 80 i veicoli controllati, 51 soggetti sottoposti a misure restrittive della libertà personale controllati (arrestati domiciliari e sorvegliati speciali), 3 verbali al Codice della Strada elevati per un totale di 700.00 euro.
E’ stato denunciato un noto pregiudicato ragusano, R.M. 38enne, per il reato di evasione: già tratto in arresto dalla Polizia per furto aggravato e truffa solo due settimane fa e successivamente posto agli arresti domiciliari presso una locale comunità-alloggio, è stato trovato nei pressi del Ponte San Vito, a Ragusa, dove ha manifestato chiare intenzioni suicide. Effettuati gli accertamenti del caso, l’uomo – su disposizione del PM di turno – è stato riaccompagnato presso la comunità dove era ai domiciliari.
E’ stata denunciata per furto aggravato e minacce gravi in concorso una 15enne di origini vittoriesi, gravata da specifici precedenti di polizia: nel pomeriggio di venerdì, un noto esercizio commerciale sito in Viale delle Americhe ha segnalato al 113 la presenza in negozio di una ragazzina che si era poco prima impossessata di alcune confezioni di olio-motore per l’importo complessivo di circa 50.00 euro; allo scattare dei sistemi antitaccheggio, la giovane è stata subito bloccata dai cassieri: dopo le insistenze di questi, dalla propria borsa la 15enne ha tirato fuori le confezioni asportate. Mentre la ragazza veniva trattenuta, prima dell’arrivo della Polizia ha telefonato (a suo dire) alla propria madre la quale – passato l’apparecchio telefonico alla ragazza che aveva bloccato la giovane – ha minacciato gravemente la donna di lasciare libera la figlia e di non chiamare la Polizia e che in caso contrario “gliela avrebbe fatta pagare”; stessa minaccia è stata rivolta alla dipendente del negozio dalla stessa giovane autrice del furto. Dalla ricostruzione dei fatti svolta dalla Polizia, sembrerebbe che l’azione criminosa – già pianificata – sia stata portata a termine dalla ragazza unitamente ad altre persone, verosimilmente i genitori, che avevano il precipuo compito di sviare l’attenzione dei dipendenti del negozio, attendere la ragazzina fuori al parcheggio e poi darsi alla fuga. La minorenne è stata denunciata alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni in concorso con altre due persone – al momento in corso di certa identificazione – per furto aggravato e minacce gravi.
Nel pomeriggio di ieri, inoltre, su chiamata al 113, una pattuglia di Squadra Volante è intervenuta presso un noto supermercato nei pressi di via Archimede dove erano state notate due donne intente ad asportare della merce esposta sugli scaffali: nel tentativo di bloccarle, tuttavia una delle due è riuscita a darsi alla fuga poco prima dell’intervento della Polizia che in effetti ha bloccato M.E, romena 34enne, residente a Lentini – con precedenti specifici oltre a ingiurie, minacce, percosse ed estorsione. Ultimati gli accertamenti di rito, la donna è stata denunciata in stato di libertà alla locale Autorità Giudiziaria, con contestuale proposta di emissione di Foglio di Via Obbligatorio dal Comune di Ragusa, allo stato, al vaglio della locale Divisione Polizia Anticrimine.